Il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero è arrivato a Genova, si è chiuso a Corte Lambroschini, non si è fatto vedere da nessuno. Oggi vede Ranieri?
Massimo Ferrero è arrivato a Genova ma ha evitato ogni contatto esterno, ogni possibile contestazione. Niente presentazione del nuovo store del nuovo sponsor tecnico (il negazio è stato militarmente blindato in vista del possibile arrivo del presidente), nessuna visita ancora a Claudio Ranieri e ai suoi ragazzi. Lo farà probabilmente nella giornata di oggi.
E’ rimasto chiuso tutto il giorno a Corte Lambruschini per non incontrare i suoi contestatori, per un vertice di mercato avvenuto nel tardo pomeriggio con Carlo Osti e Riccardo Pecini. Un incontro per fare il punto sulle cessioni. Le uscite di Linetty e Caprari rappresentano solo due ‘pezzi pregiati’ di un mercato di autofinanziamento, che prevede 55 milioni di entrate.
Tutti sono cedibili, se arrivasse la giusta offerta, ma il mercato post Covid è fiacco e c’è ancora oltre un mese. La chiusura dell’attuale sessione è prevista per il 5 ottobre, ovvero sedici giorni dopo l’inizio della serie A, confermato per il 19 e 20 settembre.
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Sampdoria, Ferrero c’è ma non si fa vedere per Genova
Oggi intanto è previsto il primo Consiglio di Amministrazione del nuovo corso per attribuire le deleghe.
Sono emerse dall assemblea del 6 agosto le motivazioni che hanno portato alla rivoluzione nel cda: ́”Si è reso evidente negli ultimi tempi come le vicissitudini sociali rendano opportuno un cambio di governance, nella volontà di riportare la Sampdoria a livelli adeguati al suo nome”. Quindi dentro Vidal, Profiti e Castanini. E una bella spallata, con ringraziamenti e saluti, a Romei, Tognozzi, Praga, Repetto e Invernizzi che potrebbe cambiare maglia, vestire ora quello dello Spezia.