Nella rubrica Peccati di gol dedicata alla Sampdoria, Matteo Monforte si domanda “a modo suo” il motivo perché Salvatore Esposito dovrebbe venire a Genova e vestire la maglia blucerchiata…
“Nulla è cambiato, nulla si è evoluto, nulla si è costruito, nulla si è distrutto, tutto è rimasto immobile”. Buongiorno e ben ritrovati con l’appuntamento settimanale con Matteo Monforte e Peccati di gol, la rubrica che ogni settimana pubblica su Il Secolo XIX.
Matteo, un po’ come tutti, vive la partita, i novanta minuti più recupero con pessimismo.
Addirittura, adesso, sono arrivato al punto che, quando segniamo noi per primi e andiamo in vantaggio, mi incazzo come una belva da solo, perché già so che tanto è inutile, che tanto finirà in pareggio o in vittoria degli avversari. Manco riesco più a gioire per un goal, figuratevi un po’ come sto messo. (…) Ma che vita è questa, dai…
Ma dai Matteo qualcosa a Padova sì è visto…
Sì, si è visto, “eppur si muove” come avrebbe detto Galileo, però a che pro? Si è visto qualcosa anche col Palermo, ma abbiamo buscato. Così come sabato col Padova, però siamo riusciti a pareggiare e a buttare via 2 punti che ci sarebbero serviti come il pane. La mentalità e l’approccio sono cambiati, rispetto alla squadra di Donati, indubbiamente sì, ma bisogna vincere. BISOGNA VINCERE, SIGNORI! Perché siamo a gennaio e abbiamo più allenatori in panchina che punti in classifica… e in un batter d’occhi è già maggio e poi ciaone.
Sampdoria, Matteo Monforte non crede nell’arrivo di Salvatore Esposito…
Sampdoria, Matteo Monforte si domanda perchè
Poi c’è il capitolo che riguarda il mercato, l’arrivo a Genova di Salvatore Esposito. Un grande colpo per il mese di gennaio, per il nostro centrocampo privo di fosforo. Ma il pessimismo cosmico di Matteo lo porta a farsi una domanda…
Ma… perché lo danno a noi? Mi spiego: perché lo Spezia darebbe un giocatore del calibro di Esposito a una sua diretta concorrente, con l’unica finalità di renderla indubbiamente più forte? Mettiamo che il ragazzo se ne voglia andare perché, boh, qualcosa che non sappiamo tra lui e lo Spezia è andato storto… ma vuoi dire che non c’è un Cagliari o un Pisa o un Genoa (per fare degli esempi) a cui, comunque, un giocatore come Salvatore Esposito non servirebbe? Perché darlo proprio alla Sampdoria? E lui stesso, non avrebbe più giovamento personale e di carriera a giocare in Serie A – magari anche non da super protagonista – piuttosto che venire in un barcone che fa acqua da tutte le parti come siamo noi?
Il mugugno genovese poi, dopo pensieri contorti, finisce in una richiesta d’aiuto:
Non lo so, forse sono io che penso troppo male e non ho più speranza alcuna. Forse sono io che, ormai, non riesco a vedere una luce in fondo a questo tunnel. Non ascoltatemi. Aiutatemi. Forza Doria



