Si torna a parlare della cessione della Sampdoria: la posizione di Joseph Tey e gli interessi da Dubai e dalla California
Giovedì 4 novembre sarà un giorno importante per la Sampdoria. Il giorno in cui Joseph Tey è atteso in Italia, a Milano, insieme a Nathan Walker, per un vertice insieme a Matteo Manfredi, Jesper Fredberg, Raffaele Fiorella e Andrea Mancini. Gli stati generali blucerchiati dovrebbero trovarsi a Milano per affrontare tanti temi: dal mercato alle questioni sul futuro.
La Sampdoria – scrive Il Secolo XIX – è finita negli occhi dei fondi interessati a investire nel calcio italiano. E oltre l’interesse, ci sarebbero stati degli incontri – la parte legale è sempre seguita da Francesco De Gennaro, vicepresidente e avvocato di Hogan Lovells – ma senza approfondimenti.
Cessione Sampdoria, cosa vogliono fare Tey e Walker?
Cessione Sampdoria, Il Secolo XIX: c’è un Fondo di Dubai interessato. La posizione di Joseph Tey e Nathan Walker
Le manifestazioni di interesse non sono mai andati – per ora – oltre una fase esplorativa. Uno sarebbe un fondo di Dubai, con interessi in tanti settori, tra cui ristoranti di lusso. Un altro fondo che starebbe cercando di entrare nel calcio italiano è il californiano Sixth Street Partners.
Nomi, rumors intorno alla possibile cessione del club o delle quote di maggioranza di cui si parlerà nel vertice di giovedì a Milano. E si parlerà anche della posizione dello stesso Joseph Tey, che, al momento, insieme a Nathan Walker, non starebbe prendendo in considerazione una cessione delle quote di maggioranza o del club.
Sarà un giorno importante giovedì. Un giorno di confronti, un giorno da cui si potrà capire di più del futuro sportivo e non della Sampdoria.



