L’ex dirigente della Sampdoria, Giuseppe Marotta, ha voluto raccontare un aneddoto che riguarda un episodio con un amico a Genova…
L’attuale presidente dell’Inter Giuseppe Marotta, ha un passato importante all’ombra della Lanterna di Genova, costruendo una Sampdoria, estremamente forte che arrivò alle porte della Champions League, dopo il dirigente lasciò il blucerchiato per abbracciare il bianconero della Juventus e scrivere pagine importanti a Torino.
Giuseppe Marotta, era presente all’ executive master “Management dello Sport” organizzato dalla Rcs Academy Business School una occasione buona per aprire l’album dei ricordi e parlare di un aneddoto che riguarda i suoi primi giorni a Genova, quando appena insediato dovette prendere una decisione importante e dolorosa.
Sampdoria Marotta parla del suo arrivo a Genova…
Ex Sampdoria, Giuseppe Marotta: A Genova per prima cosa esonerai un amico, ma poi….
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Le parole riguardano un ex tecnico blucerchiato quel Gianfranco Bellotto che guidò la Sampdoria per 38 partite dal settembre 2001 al giugno 2002 quando la squadra era – come adesso – in Serie B. Proprio da questa dolorosa decisione presa da quello che era il neo dirigente della Sampdoria sotto la gestione di papà Garrone, partì la rincorsa che portò la squadra al sogno Champions League
Ero alla Sampdoria, dove arrivai dopo l’Atalanta dove stavo benissimo perché attratto dalla possibilità di riportare la Samp dalla B in alto. Così accettai la proposta del dottor Garrone con molto coraggio scendendo di categoria. L’allenatore era un mio carissimo amico, con cui ero stato a Venezia Gianfranco Bellotto, ndr). Arrivai, ci salutammo e gli dissi che non intendevo continuare con lui. Poi lo aiutai a trovare squadra



