Roberto Mancini all’Al-Sadd, manca solo l’ufficialità per il suo approdo in Qatar e potrebbe portare con sé un altro ex Sampdoria: Massimo Maccarone
Ormai manca solo l’ufficialità, ma Roberto Mancini ripartirà dal Qatar. Dopo alcuni giorni di trattativa, l’ex ct di Italia e Arabia Saudita ha deciso di accettare l’offerta dell’Al-Sadd, una delle squadre più importanti e titolate del Paese, controllata direttamente da un membro della famiglia emiratina Al Thani.
Nelle scorse ore il Mancio si è recato a Doha per firmare il contratto faraonico, che dovrebbe legarlo alla società calcistica fino al maggio 2026 con un’opzione di prolungamento. Non ripartirà dunque dalla Serie A o dalla Premier League, ma da una squadra che non è partita bene nella Champions League asiatica e cerca di risollevarsi.
Riguardo il trasferimento di Mancini all’Al-Sadd, che sancisce il suo ritorno in panchina a distanza di un anno, si è aperto il nodo dello staff tecnico, visto che Attilio Lombardo è alla Sampdoria, ad esempio. E spunta l’indiscrezione di un nuovo nome che potrebbe affiancarlo nella nuova avventura. Un altro che porta al mondo blucerchiato.
Sampdoria, ipotesi Massimo Maccarone assistente di Mancini in Qatar
Roberto Mancini in Qatar: un altro ex Sampdoria nel suo staff all’Al-Sadd? L’indiscrezione
LEGGI ANCHE Ex Sampdoria, finisce il caso Valerio Verre: trovato l’accordo col Palermo
Secondo Nicolò Schira, Mancini potrebbe portare con sé all’Al-Sadd anche Massimo Maccarone, ex attaccante della Sampdoria che in questo momento è senza incarico. Nella sua carriera in panchina, Big Mac ha esordito come collaboratore tecnico alla Carrarese, poi ha allenato per una stagione il Ghiviborgo in Serie D e per pochi mesi il Piacenza, sempre in quarta divisione e italiana.
Attualmente è senza panchina da due anni e, nel frattempo, ha girato molto l’Italia a visionare partite soprattutto a livello giovanile. In sua compagnia c’era spesso Nicola Pozzi, che ora è nello staff della Sampdoria. Mentre Maccarone potrebbe andare in Qatar alla corte di Roberto Mancini.
