Tifosi della Sampdoria sono stati aggrediti da un gruppo di ultras del Genoa: La Nord ha deciso, niente simboli in Gradinata
L’aggressione poi la punizione. E’ quanto accaduto ai giovani tifosi del Genoa appartenenti al gruppo della Gradinata Nord “Via Armenia 5R” dopo aver aggredito dei tifosi della Sampdoria. I vecchi ultras del Genoa, come riporta Il Secolo XIX, hanno deciso che non potranno più esporre il loro striscione né al Luigi Ferraris né in trasferta.
Ma cos’è successo? Circa quindici giovani del Via Armenia 5R hanno fatto un vero e proprio agguato a quattro tifosi della Sampdoria che si trovavano in un locale nei vicoli di Genova la sera di sabato 18 ottobre, alla vigilia di Genoa-Parma.
Genoa, la decisione de La Nord

Stadio Luigi Ferraris – Veduta
Ultras del Genoa aggrediscono tifosi della Sampdoria: La Nord li “punisce”, niente simboli in Gradinata
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Secondo le prime ricostruzioni, i rossoblù si sarebbero avventati contro i blucerchiati senza motivo, picchiandoli. Un gesto ritenuto inaccettabile da entrambe le frange del tifo genovese in un momento dove regna se non la pace, almeno un’indifferenza. Dopo l’agguato i tifosi della Sampdoria avrebbero chiamaro rinforzi, con gli aggressori che sono stati raggiunti in piazza delle Erbe e, da lì, sarebbe scattata una rissa, terminata solo con l’intervento delle forze dell’ordine.
Una volta – racconta il quotidiano – che i tifosi del Genoa hanno raccontato tutto ai vecchi ultras, questi ultimi non hanno condiviso l’atteggiamento dei giovani. Con La Nord che ha “punito” i giovani, proebendo di mostrare il proprio striscione.



