Il calcio unisce lo sa bene Moreno Torricelli, che alla Juventus ha creato un legame con la leggenda della Sampdoria, Luca Vialli…
Il calcio unisce, regala sempre grandi emozioni, rapporti unici nati all’interno di uno spogliatoio che poi sono durati nel tempo anche una volta che le strade si sono divise. Legami che nascono nello spogliatoio e ti danno la spinta per costruire una carriera importante anche se sei viene dai dilettanti.
La perfetta fotografia di questa storia è quella che lega Moreno Torricelli a Luca Vialli, un monumento del calcio italiano che, reduce dallo scudetto vinto con la Sampdoria, accolse Geppetto arrivato dalla Serie D dove giocava per passione e in settimana faceva il falegname e lo ha condotto ad essere un Campione d’Europa.
Sampdoria, Moreno Torricelli parla di Luca Vialli
Sampdoria, Moreno Torricelli: Luca Vialli campione d’Italia speciale alla Juventus
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Un rapporto quello tra Moreno Torricelli e Luca Vialli che si è consolidato giorno dopo girono, chilometro dopo chilometro perchè a Luca non piaceva guidare e che ha fatto crescere il rispetto e l’amicizia tra i due che poi ha portato entrambi sul tetto d’Europa
All’inizio sì, ero un po’ timido. Non era il mio mondo, dovevo abituarmi. Pensi che in tre mesi sono passato da uno stipendio di 2-3 milioni di lire a uno di ottanta. Per esempio, subivo un po’ la personalità di Vialli, eravamo arrivati insieme: lui da campione d’Italia con la Samp, io da sconosciuto. Poi, con il tempo, siamo diventati amici. Ricordo che non gli piaceva guidare, quindi lo passavo a prendere tutte le mattine per portarlo al campo. È stato un fratello e un grande capitano