L’ex difensore della Sampdoria, Cristiano Piccini racconta uno dei momenti più difficili della sua carriera da giocatore…
Ci sono periodi nella vita di un calciatore ma di qualsiasi persona che capitano, sono quei periodi di black-out nel quale tutto sembra scuro senza una via di fuga, come se il mondo ti crollasse addosso. Per uscire da questi periodi serve una grossa forza di volontà oltre che ad un carattere non indifferente.
Lo ha raccontato l’ex difensore della Sampdoria, Cristiano Piccini che racconta come questo ‘male oscuro’, comunemente chiamato come depressione lo ha avvolto nel suo periodo all’Atalanta.
Cristiano Piccini, l’ex Sampdoria si racconta
Ex Sampdoria, Cristiano Piccini: ho vissuto momenti tragici…
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Una rotula che scoppia letteralmente quando è un talento italiano in rampa di lancio in quel di Valencia, in quel momento ha la Liga, il mondo ai suoi piedi. Il destino gli volta le spalle. Esce dal calcio per infortunio a 26 anni torna a 29, in mezzo la pandemia e il sogno Champions League con l’Atalanta, i soldi respinti al mittente (mandati aff…) per citare il calciatore, ed una carriera da ricostruire. Fino a quel crinale chiamanto depressione schivato per poco con grande forza di volontà.