La difesa a tre funziona: Massimo Donati ha sistemato la retroguardia della Sampdoria dopo i tanti goal subiti nelle prime tre giornate
La difesa a tre ha contribuito alla piccola risalita della Sampdoria. Nelle ultime quattro partite con questo schieramento sono arrivati cinque punti e tre goal subiti. Numeri non certo eccezionali, ma che, paragonati alle prime tre giornate, testimoniano un netto passo avanti.
Tra Modena, Sudtirol e Cesena la Sampdoria, schierata a quattro, aveva subito sette goal e fatto zero punti. Un cambio di passo netto, anche evidenziato dai tiri in porta subiti: dieci nelle prime tre partite, tredici nelle restanti quattro. Donati ha trovato un assetto che garantisce più equilibrio e anche i dati degli expected goals lo testimoniano.
Sampdoria, subiti più goal di quelli meritati: i dati
Simone Ghidotti
Sampdoria, Massimo Donati ha sistemato la difesa: subiti più goal di quelli meritati. I dati
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La Sampdoria ha subito due goal in più di quelle che meritava contro Modena, Cesena e Sudtirol. E a Bolzano ha preso tre goal in mezz’ora in tre tiri porta. Causati da disattenzioni difensive, ma che sono state anche una punizione eccessiva per quanto accaduto.
Il cambio di passo c’è stato. Con la difesa a tre la media dei punti supera di poco il punto a partita e, nelle ultime tre, arriva a 1,6 a partita. Un risultato da cui ripartire. Con la difesa a tre e con il recupero di Alex Ferrari, che dovrebbe tornare a disposizione contro l’Entella.
