Dopo la squalifica a Giuseppe Sibilli per scommesse sportive il Bari pubblica un comunicato in cui esprime vicinanza al suo giocatore
Il Bari è con Giuseppe Sibilli. L’attaccante 29enne non sta passando un momento facile dopo la pesante squalifica ricevuta da parte della Figc a causa di scommesse sportive, anche su eventi calcistici, effettuate almeno dalla stagione 2022/23 fino alla scorsa, in cui ha vestito anche la maglia della Sampdoria. Ora dovrà scontare 8 mesi in cui non potrà giocare, mentre per un periodo altrettanto lungo dovrà presenziare a incontri di sensibilizzazioni con società calcistiche, centri di settori giovanili o scolastici e percorsi terapeutici contro la ludopatia.
Il club pugliese, che si è ritrovato da un giorno all’altro privo di un calciatore importante per tutto il resto della stagione, ha voluto comunicare a tutti il suo pieno sostegno a Sibilli all’interno del percorso terapeutico. In una nota ufficiale pubblicata il 6 ottobre, infatti, si legge che il Bari
intende confermare pieno appoggio e supporto a Giuseppe Sibilli in previsione del prossimo periodo che lo vedrà impegnato nel percorso terapeutico di recupero, così come prescritto dalle autorità competenti, rendendosi disponibile a collaborare con le istituzioni per la pianificazione e lo svolgimento degli incontri indicati presso associazioni dilettantistiche e/o centri del settore giovanile e scolastico e/o centri di recupero dalle ludopatie
Squalifica per scommesse a Sibilli, il Bari lo affiancherà nel percorso terapeutico: “Quanto successo sia un campanello d’allarme per tutti”
Bari, la società scende in campo con Giuseppe Sibilli: pieno appoggio al giocatore. Il comunicato
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La società biancorossa poi assicura che Sibilli non sarà lasciato solo nella quotidianità, per conquistare il prima possibile una ritrovata serenità. Auspicando poi che il caso del suo attaccante possa servire da esempio per far sì che nessuno metta a repentaglio la propria salute mentale con comportamenti che non hanno nulla a che vedere coi valori dello sport:
Quanto successo deve rappresentare un avvertimento, un chiaro campanello d’allarme, che possa mettere in guardia e fuggire da condotte e comportamenti che nulla hanno a che vedere con i valori fondanti dello sport e che tradiscono lo spirito stesso della competizione sportiva. Siamo certi che, con il supporto e l’affetto dei suoi cari, la vicinanza di compagni, staff e Società, insieme alla guida dei professionisti che lo accompagneranno durante il percorso terapeutico, presto Beppe potrà riconquistare una preziosa serenità