Alla sosta di ottobre in Serie Bkt la capolista solitaria è il Modena di Andrea Sottil, che insieme alla società ha costruito una macchina fin qui perfetta
Dopo sette partite di Serie Bkt la prima rivelazione è senza dubbio il Modena di Andrea Sottil. Un tecnico che aveva bisogno di rilanciarsi dopo un’avventura infelice alla Sampdoria, terminata in malo modo e con l’esonero dopo 4 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte, con una media punti di 1,23. In Emilia, invece, le cose stanno andando molto diversamente.
Innanzitutto Sottil è primo in classifica, con 17 punti in 7 partite, frutto di 5 vittorie e due pareggi. Ha fin qui il miglior attacco del campionato insieme a quello del Frosinone, con 13 reti, e pure la difesa meno battuta, con solo 3 goal subiti (come il Palermo). Attualmente la media punti del tecnico di Venaria Reale è di 2,43, altissima in confronto a quella della passata stagione, dove è rimasto in panchina a Genova per 13 partite di campionato.
Il Modena di quest’anno è una sorpresa, dunque, ma fino a un certo punto. Perché in effetti quest’estate ci si attendeva che potesse fare un buon campionato, seppure con l’incognita dell’allenatore.
Serie Bkt, Andrea Sottil primo col suo Modena: rosa di qualità costruita già prima del ritiro
Serie Bkt, il Modena di Andrea Sottil guarda tutti dall’alto. Il segreto
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Come riporta il Corriere dello Sport, a metà luglio Sottil ha cominciato il ritiro con la squadra praticamente già pronta. E che squadra. Certamente l’essersi privati di Antonio Palumbo, che era il leader tecnico, avrebbe potuto pesare. Ma gli arrivi hanno compensato le partenze, dando all’ex allenatore della Sampdoria una rosa importante su cui lavorare per oltre un mese prima dell’inizio del campionato.
Il portiere esperto Leandro Chichizola, la difesa solida Tonoli-Adorni-Nieling, Zanimacchia e Zampano che portano anche l’esperienza da Serie A, il talentuoso centrocampista Gerli insieme a giocatori come Sersanti e Pityyhia. Per non parlare dell’attacco, che conta calciatori come Pedro Mendes, Defrel, Gliozzi, Di Mariano e Caso, che mischiano perfettamente fantasia, fisico, fiuto del goal.
Sulle basi di una squadra ben costruita Sottil ha potuto lavorare con i suoi concetti per settimane. Aggiungendo poi una voglia di rivalsa che, senza farne mistero, è uno dei motivi che ha indotto la proprietà del Modena a puntare su di lui. E ora sta portando i suoi giocatori ad essere pronti per un avvio importante. Che ora li vede in testa alla classifica per meriti collettivi: dal tempismo dell’operatività della società alle doti dei giocatori, fino al lavoro di Sottil e del suo staff.