La panchina di Massimo Donati scricchiola: la Sampdoria deve vincere con il Pescara, altrimenti attenzione all’ipotesi De Rossi
Dopo due punti in sei partite la posizione di Massimo Donati sulla panchina della Sampdoria è in bilico. Il tecnico, nella conferenza stampa pre-partita, ha parlato della pressione che c’è su di lui:
La pressione la sento sempre. Voglio battere il Pescara, ma non per me. Per tutti, società, squadra, tifosi… Il mio problema non esiste.
C’è, però, un tema legato al futuro di Donati, che contro il Pescara si gioca moltissimo. Dopo due punti in sei partite, con quattro sconfitte nelle prime quattro, se dovesse arrivare un altro k.o., ecco che, come scrive Il Secolo XIX, il momento della sosta potrebbe “essere propizio per cambiare”. Con chi?
Panchina Sampdoria, De Rossi in caso di sconfitta?
Panchina Sampdoria, Il Secolo XIX: Massimo Donati a rischio esonero, c’è ipotesi Daniele De Rossi. A giugno aveva rifiutato… I dettagli
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Donati è stato scelto da Jesper Fredberg e Nathan Walker sulla base dell’algoritmo Football Radar. Se, però, questa volta – riporta il quotidiano – dovesse toccare ad Andrea Mancini, attenzione alla pista Daniele De Rossi.
Il tecnico ha rescisso il suo contratto con la Roma ed è pronto a tornare in gioco. Per lui si parla anche del Torino, ma il recente pareggio per 3-3 contro la Lazio potrebbe aver dato a Marco Baroni un’altra opportunità.
Lo stipendio che percepiva in giallorosso – 3 milioni – era un problema. Ora, senza quel contratto, la pista potrebbe clamorosamente riaprirsi in caso di sconfitta della Sampdoria con il Pescara, anche perché De Rossi è legato a Mancini da un rapporto di amicizia. Basterà per convincerlo? In estate il tecnico riteneva sufficiente la proposta offerta (150.000 euro), anche perché, per fare un esempio non troppo lontano, Pirlo prendeva 750.000 euro a stagione con il bonus fino a un milione in caso di Serie A.
Intanto testa alla sfida contro gli abruzzesi, con la speranza che gli interrogativi sul prossimo allenatori vengano spazzati via dalla prima vittoria in campionato della Sampdoria di Donati.