Le vacanze di Augello, dopo la prima stagione con la Sampdoria, trascorrono tra gite in gommone e partite in spiaggia: umiltà, così come in campo
L’umiltà Augello l’ha sempre dimostrata anche sul campo, conquistandosi, con il duro lavoro, la fiducia di Ranieri. In queste vacanze, le prime dopo una stagione ‘tra i grandi’ in Serie A, l’ex terzino sinistro dello Spezia sta mettendo in mostra le sue caratteristiche da anti-divo. A differenza di altri compagni come Quagliarella, che sta trascorrendo il riposo a bordo di un panfilo da cento milioni, o di Depaoli, che a Montecarlo si muove in elicottero, Augello è in Sardegna con gli amici di sempre.
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Nessuna imbarcazione di lusso. Un gommoncino, un ciambellone dove prendere il sole, su cui Augello è stato immortalato, partite a calcio in spiaggia e serate – sempre tranquille – in discoteca. Non ama gli eccessi il terzino venuto alla ribalta ‘tardi’, all’età di 25 anni.
Quindi tra partite di calcio e dress code sbagliati – a una serata in bianco si è presentato con la camicia azzurra – Augello, 17 presenze in Serie A quest’anno, si gode le vacanze in attesa della stagione 2020/21. Una stagione in cui, probabilmente, sarà il titolare sulla sinistra. Titolarità guadagnata facendo, come dice Ranieri “bene le cose normali”. Normalità e umiltà. In campo, con la Sampdoria, e nella scelta delle vacanze per Augello.
