Tutino brucia le tappe dopo l’intervento chirurgico, l’ex Sampdoria ora all’Avellino può rientrare in anticipo come rivela il ds Aiello
Gennaro Tutino vede la luce in fondo al tunnel. L’attaccante dell’Avellino, arrivato nell’ultima estate di calciomercato dalla Sampdoria, non ha ancora potuto scendere in campo con la nuova maglia a causa di alcuni problemi fisici che si porta dietro ormai da tempo. Tanto che i campani hanno optato per farlo sottoporre a un nuovo intervento chirurgico poche settimane fa, per una pulizia completa della caviglia, di modo da risolvere ancora di più l’infortunio.
Per il suo pieno recupero si pensava di dover attendere a lungo, circa un mese e mezzo, con Raffaele Biancolino, tecnico dell’Avellino, che lo aspettava per l’inizio di novembre almeno. Ma il direttore sportivo avellinese Mario Aiello ha rivelato che Tutino potrebbe farcela anche prima. In un’intervista con Tuttoavellino, infatti, il dirigente ha detto che
Tutino ha già ricominciato a lavorare dopo l’operazione e non ha accusato fastidi ed è molto probabile che a brevissimo si aggreghi per riatletizzazione. Non voglio azzardare ma è probabile che con la Juve Stabia sia già con noi. Siamo contenti perché pensavamo fosse una cosa più lunga
Ex Sampdoria, Aiello (ds Avellino): “Tutino può farcela per la Juve Stabia”. Saranno passati 9 mesi dalla sua ultima partita ufficiale
Ex Sampdoria, Gennaro Tutino anticipa il ritorno in campo? La rivelazione del ds dell’Avellino Mario Aiello
LEGGI ANCHE Verso Sampdoria-Catanzaro, Alessandro Riccio a parte. Il report da Bogliasco
In pratica, dopo la sosta per le Nazionali Tutino potrebbe fare rientro in campo, proprio in tempo per il derby campano contro la Juve Stabia, in programma il 18 ottobre. Che è praticamente a nove mesi dalla sua ultima partita ufficiale giocata in Serie B. Era infatti il 17 gennaio 2025, un Sampdoria-Cesena al Luigi Ferraris, che l’ex numero 10 blucerchiato si è fratturato il malleolo tibiale, costringendolo a un primo intervento chirurgico.
Poi è arrivata la riabilitazione, il tentativo di ritorno in campo con la Sampdoria e la successiva rinuncia ad aprile, quando si erano manifestate complicazioni ulteriori a entrambe le caviglie e aveva dovuto dare forfait. Al suo posto era subentrato in lista Fabio Borini. In estate sembrava aver recuperato dal problema fisico, anche se nel ritiro estivo di Ponte di Legno era chiaramente indietro di condizione rispetto a molti compagni.
Da lì la cessione all’Avellino, dove lo staff tecnico e lo staff medico hanno scoperto che ancora c’era qualche problemino alla caviglia. Ora, dopo l’altro intervento, Tutino spera di aver sistemato tutto. E di poter ritornare il prima possibile a calcare il campo con la maglia biancoverde. Magari già con la Juve Stabia, come ha pronosticato il suo direttore sportivo.