La panchina di Massimo Donati è sempre a rischio, infatti le sfide interne della Sampdoria contro Catanzaro e Pescara saranno decisive…
La Sampdoria insegue ancora la prima vittoria stagionale, il pareggio di Bari ha almeno interrotto la striscia di 5 sconfitte consecutive tra Coppa Italia e Serie B. Adesso ci saranno due gare interne consecutive contro Catanzaro e Pescara, quella contro i giallorossi assume un enorme significato. Infatti potrebbe segnare la possibile rinascita oppure far ripiombare i blucerchiati nell’oblio delle prime gare.
Prima della trasferta barese la società, parlando col tecnico, gli aveva dato una sorta di ultimatum interno per convincere del tutto. Ossia il trittico di partite Bari Catanzaro Pescara. Per Massimo Donati le prossime due gare potrebbero essere decisive ai fini dell’esonero oppure no. Dopo Catanzaro (1 ottobre 2025) e Pescara (5 ottobre 2025) ci sarà la sosta delle nazionali dal 6 al 14 ottobre. Motivo per cui se dovessero esserci altri passi falsi si potrebbe arrivare alla rottura definitiva fino al cambio della guardia.
Tutto in 180′
Sampdoria, Catanzaro e Pescara sono ancora decisive per il futuro di Massimo Donati?
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La panchina di Massimo Donati scricchiola praticamente da inizio avventura blucerchiata, la serie di 5 sconfitte consecutive tra Coppa Italia e campionato non ha certo aiutato. Il pareggio del San Nicola contro il Bari di certo non ha allontanato gli spettri dell’esonero. Adesso vedremo nei prossimi 180′ contro Catanzaro e Pescara (entrambe al Ferraris) quanti punti riuscirà a portare a Genova il tecnico blucerchiato, da quel numero Jesper Fredberg potrà trarre le sue considerazioni finali.
