La sindaca di Genova, Silvia Salis, annuncia la prossima presentazione del restyling del Ferraris in sinergia tra Comune, Sampdoria e Genoa. Inizio lavori a luglio 2026
Il progetto del nuovo Luigi Ferraris è pronto a partire. È nella vetrina del Salone Nautico 2025 che la sindaca di Genova, Silvia Salis, annuncia che il restyling dello stadio cittadino, affiancata dal CEO della Sampdoria, Raffaele Fiorella, e il dg del Genoa, Flavio Ricciardella. Restyling che ha già delle date ben precise, che scandiranno il processo di ammodernamento. Con all’orizzonte la candidatura verso gli Europei del 2032.
Il primo degli appuntamenti è quello della presentazione del progetto, che avverrà il prossimo 30 settembre. E sarà un disegno che cambierà il Luigi Ferraris non solo nelle sue strutture, che dovrebbero essere ammodernate, ma anche nell’utilizzo stesso dell’impianto. Non sarà solamente impiegato nei giorni delle partite, ma potrà essere fruito anche in altre circostanze. Come per esempio i concerti di Olly, cantante sampdoriano che ha annunciato tre date a giugno 2026. Queste le parole di Silvia Salis all’Ansa:
È stata accettata la nostra candidatura a Euro 2032 e di questo siamo contenti. Sappiamo benissimo che è una sfida incredibile e abbiamo visto cosa è stato detto a San Siro, quindi ci rendiamo conto. Ma noi vogliamo comunque sfruttare questo momento, le possibilità che dà questo volano di ristrutturare uno stadio e lasciare uno stadio nuovo e moderno. Uno stadio che non solo possa accogliere grande eventi sportivi internazionali, ovviamente il grande calcio, ma anche i grandi eventi artistici e resterà pubblico
Nuovo Luigi Ferraris, Silvia Salis annuncia: inizio lavori a luglio 2026. Lavori pagati da Sampdoria e Genoa, che otterranno la concessione di 99 anni
Nuovo Luigi Ferraris, Silvia Salis: pronto il progetto di Comune, Sampdoria e Genoa. Presentazione e inizio lavori: ecco le date
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Olly canterà nello stadio della sua città a giugno, appena in tempo prima che partano i lavori. Perché, secondo quanto previsto attualmente, l’ammodernamento del Ferraris dovrà cominciare a luglio 2026, e dovrebbe durare tre mesi, fino a ottobre. dello stesso anni. E quindi caratterizzerà anche le partite casalinghe dell’inizio di campionato di Sampdoria e Genoa, anche se non di molto.
Sarà un investimento non da poco, effettuato dalle due società calcistiche della città. Che in cambio, però, non acquisteranno lo stadio, ma otterranno la concessione per 99 anni. Niente privatizzazione, come del resto aveva già chiarito Salis in campagna elettorale. L’attuale prima cittadina genovese ritiene necessario che il Ferraris resti pubblico:
L’investimento? Le squadre sono sicure di questo e mi hanno dato grandi rassicurazioni e c’è una forte volontà da parte loro. Ma è in questo che la proprietà comunale fa la differenza rispetto al progetto che c’era prima di affidarla a una società privata di costruzione è importante che il garante ultimo sia il Comune
