Corrado Tedeschi è stanco, come tutti, di vedere la Sampdoria così, una squadra senz’anima. E la colpa è della società di oggi…
Corrado Tedeschi è un amico. Mio e soprattutto della Sampdoria. Ma è soprattutto un attore, di quelli bravi, di quelli che vincono premi senza dirlo. Per esempio? Il premio “Franco Enriquez“ come miglior attore per “L’uomo dal fiore in bocca” di Pirandello. Uno di quei premi che fanno la storia per chi sale sul palco…
E parlando di storia della Sampdoria. Bisognerebbe che qualcuno la studiasse e la rispettasse. Come? Leggete il suo editoriale:
Io ho visto giocare Battara, Vincenzi,Delfino ….
Quando tutto era più vero, più umano, quando i presidenti erano galantuomini.
Ora viviamo l’epoca più buia della nostra squadra e del calcio in generale.
Stiamo vivendo un momento di confusione totale e dato che non sono un Guardiola da divano, non ho soluzioni geniali ma solo riflessioni da tifoso.
Questa proprietà inadeguata ed incapace deve lasciare al più presto ma la mia domanda è : chi la prende oggi la Sampdoria? Una società che al momento vale pochissimo e con un futuro nerissimo all’orizzonte, se non cambiano le cose .
Se c’è un compratore si deve farsi avanti adesso, senza perdere tempo.
Se ciò non avviene in tempi brevi l’unica soluzione che mi viene in mente è di trovare un allenatore manager, tipo Claudio Ranieri, che supplisca al nulla dell’attuale società.
Sampdoria, il pensiero libero di Corrado Tedeschi
Sampdoria, Corrado Tedeschi: avete tolto l’anima a questa squadra…
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Chi accetterebbe di venire adesso in questa situazione non lo so, ma qualche idea ce l’avrei….
Il calcio non è fisica nucleare, se hai una difesa impresentabile la devi far proteggere dal centrocampo, in questo momento bisogna limitare i danni….
Intanto darei fiducia a giocatori come Pafundi e Cherubini, non facendoli giocare 10 minuti.
Sono con totalmente con Bosotin che rappresenta l’anima vera di questa squadra.
A questo proposito chiudo con questa riflessione: tutto ciò che è sampdoriano è stato fatto fuori dalla società, dalla tribuna, dove non c’è più un Doriano vero, salvo qualche piccola eccezione .
Avete tolto l’anima vera ma non toglierete mai l’amore di una tifoseria unica .
Un giorno mi spiegherete di Evani e Lombardo….
E a proposito di allenatori. Evani e Lombardo, Iachini, Gotti , non vinceranno mai la Champions League ma sembra che abbiano idee. Il povero Donati ha la faccia di un condannato che sta per salire al patibolo.
Queste sono solo idee alla rinfusa di un tifoso ma se decisioni devono essere prese , devono essere prese SUBITO, i tifosi non meritano tutto questo.
