Torna in campionato e torna la Sampdoria, che ospiterà il Cesena. Partita speciale per Stefano Lucchini che ha parlato delle due esperienze.
Dopo due settimane di assenza torna il campionato, torna in campo la Sampdoria di Massimo Donati chiamata al riscatto dopo le due sconfitte collezionate in campionato. Nella giornata di sabato i blucerchiati al Luigi Ferraris ospiteranno il Cesena capolista dopo due giornate di questa Serie Bkt.
Sampdoria-Cesena, è una sfida speciale per Stefano Lucchini. Il doppio ex ha parlato del suo legame con entrambe le squadra, da una parte quella dove ha vissuto i suoi anni migliori dall’altra quella dove ha segnato l’ultimo goal in Serie A. Ecco le sue parole raccolte da TuttoCesena.it
Una partita che racchiude tanti ricordi, tante emozioni. A Cesena ho segnato il mio ultimo gol in serie A, proprio contro la Samp. Si è trattato di un’emozione particolare. Io sono molto legato alla Samp perchè, posso dirlo per certo, lì ho vissuto gli anni migliori della mia carriera. Abbiamo ed ho raggiunto risultati incredibili. Ho centrato la qualificazione in Champions e sono stato convocato in nazionale da Prandelli. La Samp mi da emozioni particolari e segnarle quel gol mi ha fatto pensare tanto. Ricordo di non aver esultato per rispetto dei tifosi e dei tanti momenti belli vissuti
Sampdoria-Cesena, Stefano Lucchini: non esultai per rispetto dei tifosi
Sampdoria-Cesena, Stefano Lucchini: partita che racchiude tante emozioni, a Genova i miei migliori anni in Romagna invece…
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Nel corso del suo intervento, l’ex giocatore di Sampdoria e Cesena ha anche raccontato e analizzato le due retrocessioni collezionate prima a Genova poi in Emilia Romagna.
La retrocessione con la Samp fu davvero inaspettata. Iniziammo la stagione con i preliminari di Champions, poi giocammo l’Europa League. A fine girone d’andata avevamo 25 punti ed eravamo nella parte sinistra della classifica. A gennaio però andarono via Cassano e Pazzini, nacquero delle problematiche. I sostituti, pur essendo buoni giocatori, non sono stati all’altezza. Nel girone di ritorno facemmo solo 9 punti, fu una delusione incredibile.
Anche quella di Cesena fu una retrocessione inaspettata. Partimmo bene con una grande vittoria contro il Parma, c’era entusiasmo e c’erano tanti giocatori giovani e bravi. Poi però cominciarono a non arrivare i risultati ed iniziarono infortuni e cambi di allenatore. Possiamo dire che forse non eravamo tra le favorite per la salvezza, ma potevamo giocarcela in modo diverso
Vedremo quale squadra la spunterà nella sfida del Luigi Ferraris. Se da una parte il Cesena vuole continuare a tenersi la vetta dall’altra parte la Sampdoria è chiamata al riscatto dopo le due sconfitte in altrettante partite.