L’ex Sampdoria Enrico Nicolini ha parlato del rischio esonero per Massimo Donati e delle ambizioni play-off dei blucerchiati. Le parole…
La Sampdoria deve riscattare il triplo KO consecutivo tra Coppa Italia e Serie B, Massimo Donati intanto attende il rientro di Simone Pafundi e Federico Cherubini dalla nazionale. A Bogliasco la squadra sta lavorando sui concetti tattici del tecnico in vista della sfida del Luigi Ferraris di Genova contro il Cesena capolista della cadetteria.
L’ex Sampdoria Enrico Nicolini ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla struttura della rosa della Sampdoria, criticando la composizione del reparto di centrocampo (troppo affollato secondo lui) e soffermandosi sull’obiettivo play-off. Ecco le sue parole:
È una squadra strutturata male. L’anno scorso avevamo la peggior difesa che è stata confermata in toto. Abbiamo 8-9 centrocampisti e giochiamo a due o tre. È il modo di aiutare l’allenatore? Il vero punto focale della situazione è che per le ambizioni play-off la squadra non sia in grado. È una squadra con carenze strutturali importanti. Se recuperi Barak, ha trent’anni, può fare la differenza, vede la porta e ha un bel piede
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Inoltre Enrico Nicolini si è soffermato sul rischio esonero per Massimo Donati. Infatti visti anche i precedenti della passata stagione (con Pirlo, Sottil, Semplici e Evani), la quarto sconfitta consecutiva potrebbe essere difficile da giustificare agli occhi della società. Ecco le sue parole in tal senso:
Tifo sempre per gli allenatori. Capisco che una eventuale sconfitta col Cesena potrebbe essere molto pesante. Non voglio metterlo in preventivo, mi auguro che ciò non avvenga
