Nella carriera di Alessandro Melli c’è stato anche un passaggio alla Sampdoria, voluto da Mancini sulle orme di Vialli…
Una lunga carriera quella di Alessandro Melli. La maglia del Parma come quella della vita e una carriera fatta di alcuni rimpianti perchè aveva il talento per incidere di più nel calcio di fine anni 90 inizi anni 2000.
Se è vero che con il Parma si è tolto le soddisfazioni maggiori, c’è stato anche un passaggio alla Sampdoria, nella sua carriera. Lo stesso ex giocatore racconta alla Gazzetta dello Sport, di come fu lo stesso Roberto Mancini a volerlo all’ombra della Lanterna, vedendo in lui quelle qualità che erano proprie del suo gemello del goal Luca Vialli
Ho dato il 50% delle mie potenzialità. Avevo tutto, fisico e tecnica. Fu il Trap a dire che potevo diventare il nuovo Vialli e lo stesso Mancini, quando mi volle alla Sampdoria, lo fece perché aveva visto in me le qualità di Luca.
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Lo stesso ex attaccante ha ammesso, parafrasando una canzone, che avrebbe potuto dare di più. Infatti anche il suo passaggio a Genova non fu incredibile, otto partite un goal e un assist in 661 minuti in Serie A. Meglio nelle coppe con 3 presenze e due reti in Coppa delle Coppe, stesso cammino anche in Coppa Italia.
