Foti racconta di essere stato molto vicino a diventare allenatore della Sampdoria, incarico pesante e rischioso che però avrebbe accettato volentieri
Allenare la Sampdoria è un rischio? Forse sì per chi è agli inizi e sta cercando l’esperienza d’esordio da primo allenatore. Accettare come primo incarico quello di una squadra che ha appena sfiorato la Serie C, che ha cambiato quattro tecnici nell’arco di una stagione e che prometteva un’ampia rivoluzione tecnica sul calciomercato, poteva essere un contesto complicato per un esordiente.
Ma non abbastanza per scoraggiare Salvatore Foti. “Lillo” si era appena separato da José Mourinho, aveva e ha tutt’ora voglia di intraprendere la sua strada da allenatore e non si sarebbe fermato di fronte alle difficoltà che prometteva l’avventura a Genova, sponda blucerchiata. E infatti è stato davvero vicino a diventare il sostituto di Alberico Evani sulla panchina della Sampdoria. Per qualche giorno era proprio lui l’allenatore ufficioso del club. Un rischio che avrebbe corso volentieri, come ha raccontato a TMWeb:
Come sapete sono stato vicino alla Sampdoria, poi si è presa un’altra strada. Sono contento di aver intrapreso questa via, per allenare da solo. Poi nel calcio soprattutto per un giovane come me bisogna che diversi fattori combacino per avere l’opportunità di cominciare. Alla Samp per esempio sarebbe stato magari un rischio, ma un rischio che mi sarei preso volentieri, mi sarebbe piaciuto. Ora vediamo cosa succede
Salvatore Foti: “Sampdoria opzione rischiosa per cominciare, ma mi sarebbe piaciuto”
Sampdoria, Salvatore Foti: allenare a Genova? Un rischio che avrei corso volentieri…
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In quei giorni Foti è tornato a Bogliasco, stava spesso nel borgo in compagnia di vecchi amici e compagni si squadra di quando ha fatto il calciatore a Genova o di quando è stato collaboratore di Marco Giampaolo. Poi l’occasione di diventare allenatore della prima squadra, una di quelle opportunità che arrivano raramente nella vita. E bisogna essere pronti a coglierle.
Lui lo era. E aveva anche accettato di correre questo rischio. Salvo che poi la Sampdoria ha fatto marcia indietro, puntando su Massimo Donati. Mentre Foti ora cerca ancora un’avventura stimolante, una di quelle che possa dargli l’opportunità di crescere. Magari meno emozionante della squadra blucerchiata, forse anche meno rischiosa.