Kosta Runjaic, allenatore dell’Udinese, approva il trasferimento di Pafundi alla Sampdoria, dove può crescere in attesa del ritorno in Friuli
La Sampdoria per crescere. Questa è stata la motivazione che ha spinto Simone Pafundi e l’Udinese a scegliere i blucerchiati come squadra per questa stagione. Uno step necessario per migliorare, ritrovarsi, confermarsi. Perché quel talento che a 16 anni ha esordito in Nazionale italiana grazie a Roberto Mancini ancora attende di sbocciare definitivamente, dopo le grandi premesse della sua carriera.
Dopo settimane di indecisione e di valutazioni, l’Udinese ha quindi scelto di cederlo in prestito, proprio perché non ha ritenuto di potergli garantire lo spazio giusto a fare il salto di qualità definitivo. Ne ha parlato in conferenza stampa Kosta Runjaic, tecnico dei friulani, motivando così la decisione su Pafundi:
In un’intervista ho già detto che abbiamo analizzato la scorsa stagione e che in generale prendiamo le decisioni insieme ai ragazzi, come con Pafundi. Abbiamo trovato una buona squadra per farlo migliorare e se riuscirà a integrarsi troverà più minuti, è già migliorato molto rispetto a gennaio e ora pensiamo di aver trovato una buona soluzione
Udinese, Runjaic: “La Sampdoria era il miglior piano B per Pafundi. Quando tornerà ci darà un contributo importante”
Udinese, Kosta Runjaic: Pafundi? Sampdoria destinazione giusta. Ma non ci resterà…
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La buona soluzione è proprio la Sampdoria di Massimo Donati, in Serie B. Una squadra in ricostruzione, che riparte da un mix di giovani e di esperti, che può dare a Pafundi la chance di giocare un campionato da protagonista. I blucerchiati, insomma, sono il miglior piano B per il 2006, come ha detto Runjaic:
Un giocatore di qui, con grande talento, ha già fatto apparizioni in prima squadra, però se non basta serve un piano B e questo è la Sampdoria
Un piano B destinato a rimanere tale, stando alle parole del tecnico tedesco. Perché, nonostante il diritto di riscatto che la Sampdoria ha strappato all’Udinese, esiste anche il contro-riscatto. I friulani non intendono privarsi facilmente del gioiello costruito in casa e l hanno messo sotto contratto fino al 2028 prima di cederlo. E Runjaic sembra dare per scontato che Pafundi, l’anno prossimo, sarà di nuovo un suo giocatore:
Quando tornerà potrà dare un contributo importante alla nostra squadra