Andrea Sottil, ex tecnico della Sampdoria, torna sulla sua avventura a Genova, dove esordirà da allenatore del Modena il prossimo 25 agosto
Un incrocio del destino. Lunedì 25 agosto, nel posticipo della prima giornata della Serie Bkt 2025/26, il Luigi Ferraris non sarà solo il teatro della prima partita di campionato di Massimo Donati da allenatore della Sampdoria, per giunta davanti al suo pubblico. Sarà anche il debutto di Andrea Sottil da tecnico del Modena. E lo farà nella prima partita da avversario dei blucerchiati, dopo averli allenati nella peggior stagione della storia del club doriano.
Un mix di emozioni non da poco già alla prima uscita stagionale della cadetteria. Con l’allenatore di Venaria Reale che, sulla panchina dei canarini, cerca di rilanciarsi proprio dopo l’avventura molto complicata a Genova. Durata 13 partite di Serie Bkt e una di Coppa Italia, il derby vinto ai rigori, e terminata con un 5-1 subito a Reggio Emilia dal Sassuolo, sotto una pioggia battente, a inizio dicembre.
Lo stesso Sottil è stato attraversato da sensazioni particolari quando ha scoperto che la prima avversaria del suo Modena sarebbe stata la Sampdoria a Marassi. Lo ha confessato alla Gazzetta dello Sport, ripercorrendo quanto fatto nella parentesi blucerchiata e assicurando di aver dato sempre il massimo:
Sì, avrò emozioni particolari. È andata come sappiamo, ma senza rancore. Ho giocato nel Genoa dando il massimo, ho allenato la Samp sempre col massimo impegno. Sono un professionista, anche questo fa parte del lavoro. E quel giorno, visti lo stadio e la cornice, dovremo essere bravi a farci trovare pronti
Sampdoria, Sottil: “Torno a Genova con emozioni particolari, ma senza rancore. Ci ho messo il massimo impegno”
Sampdoria, Andrea Sottil: a Genova ho dato il massimo…
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Un’avventura, quella genovese, che forse gli lascia qualche rimpianto, ma non rancore per il mondo blucerchiato né per i tifosi. A cui riconosce, come già faceva da allenatore della Sampdoria, un impatto decisivo nelle partite, avvertendo già i suoi giocatori del Modena.
Modena che, per un curioso caso del destino, è stato l’avversario della miglior partita giocata dalla squadra doriana di Sottil. Un 3-1 arrivato alla fine di “una partita molto combattuta, vinta con le giocate di Coda e Tutino“, dice ancora l’allenatore alla Rosea. Tra meno di un mese si ritroverà contro forse quei due stessi giocatori che ha allenato a Genova. Ma di sicuro tornerà al Ferraris per la prima volta da avversario e non più da tecnico. Dopo una parentesi negativa in una stagione pessima.