La Sud, nella riunione davanti alla sede a Bogliasco, ha chiesto ai dirigenti di lavorare per il bene della Sampdoria, senza interessi personali, mettendo al centro serietà e competenza
Niente interessi personali, niente secondi fini. Chi dal 29 luglio siederà nel Consiglio di Amministrazione della Sampdoria dovrà agire con un solo scopo: il bene del club. La Sud lo ha chiesto a gran voce nella riunione di lunedì 28 luglio, andata in scena proprio davanti alla sede di Bogliasco della società. Dove Matteo Manfredi ha convocato l’assemblea degli azionisti anche con lo scopo di nominare un nuovo CdA.
Ancora non si sa se i membri chiamati a presenziare lo faranno fisicamente o da remoto (come è più probabile, almeno per la maggioranza dei convocati). Ma dall’assemblea ci si possono attendere risposte importanti sul board societario. E La Sud chiede che ci sia un cambio di rotta rispetto a quanto accaduto finora. Lo ha espresso chiaramente nello striscione affisso sopra l’edificio che ospita la sede, ancora prima che cominciasse la riunione dei tifosi sampdoriani: “CdA: basta interessi personali e gente incompetente, lavorate per il bene dell’U.C. Sampdoria“.
La tifoseria chiede solamente rispetto, trasparenza, competenza e sampdorianità da chi sarà al vertice del club da ora in avanti. Basta lucrare sulle spalle della Sampdoria e dei suoi tifosi, mettendo al centro i suoi interessi. Come già avvenuto nei giorni scorsi, La Sud si oppone, ad esempio, all’eventuale ingresso in società di Alessandro Messina, già board advisor del club nonché supervisore del settore giovanile (al cui vertice c’era Luca Silvani, suo uomo fidato).
Sampdoria, La Sud a Bogliasco per chiedere rispetto alla dirigenza: una delegazione davanti alla sede anche per l’assemblea azionisti
FOTO – Bogliasco, La Sud: lavorate per il bene della Sampdoria. Delegazione presente al CdA
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Insomma, La Sud chiede rispetto e lo ribadisce a gran voce dopo una stagione disastrosa, in cui sono venute a mancare le caratteristiche principali che ora i tifosi vogliono che abbiano i prossimi rappresentanti del CdA. Centinaia di sampdoriani hanno presenziato alla manifestazione a Bogliasco, in cui è stata definita la linea da seguire. Dopo quello che emergerà dall’assemblea azionisti del 29 luglio, i tifosi si comporteranno di conseguenza.
Già la sera prima hanno voluto mandare un segnale forte. Ma lo faranno anche il giorno stesso. Perché una delegazione de La Sud si recherà di nuovo dalla sede della Sampdoria, per parlare direttamente con chi rappresenta la società. Per ribadire i concetti che, da ora in avanti, dovranno guidare le scelte degli uomini e dei principi su cui si dovranno basare: rispetto, competenza, trasparenza e sampdorianità. Rimettendo al centro i valori del club, senza più misteri sulla catena di comando, su chi prende decisioni. Né tantomeno prendere decisioni per interesse personale.