L’agenzia di rappresentanza sportiva di Mario Giuffredi ha presentato un’istanza arbitrale contro la Sampdoria per il trasferimento di Tutino
Non c’è pace per la Sampdoria. I blucerchiati sono tornati al centro di una questione giuridica: l’agenzia di rappresentanza sportiva M.A.R.A.T. Football Mangement Srl, guidata da Mario Giuffredi, ha presentato un’istanza arbitrale nei confronti del club. La controversia è stata presentata al Collegio di Garanzia del Coni, che ha diffuso, nella giornata del 10 luglio, il coumincato.
L’istanza riguarda il trasferimento di Gennaro Tutino. Più precisamente – come si legge dal sito del Coni – il mandato con cui la Sampdoria ha affidato all’agenzia di Giuffredi l’incarico di curare gli aspetti legati al trasferimento con obbligo di riscatto del giocatore dal Cosena al club blucerchiato.
Sampdoria, il testo dell’istanza arbitrale di Giuffredi
Sampdoria, istanza arbitrale di Mario Giuffredi per il contratto di Gennaro Tutino. Il comunicato del Coni
Nel comunicato non emergono altri dettagli, anche se l’istanza presentata farebbe pensare a inadempienze contrattuali o a problemi legati a mancati pagamenti, indiscrezione confermata anche dal Secolo XIX che parla di “mancati e ritardati pagamenti”. La Marat, infatti, non si sarebbe occupata solo della trattativa tra le due squadre, ma anche della stipula del contratto dello stesso Tutino, finito al centro di un’intricata questione di mercato.
Il comunicato del Coni:
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un’istanza arbitrale, ex art. 22, comma 2, del Regolamento Agenti Sportivi del CONI, presentata dalla M.A.R.A.T. Football Management S.r.l., in persona dell’Amministratore Unico ed Agente Sportivo, sig. Mario Giuffredi, nei confronti della U.C. Sampdoria S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, in virtù del contratto di mandato, stipulato in data 30 luglio 2024, con il quale la società intimata ha conferito l’incarico alla suddetta istante al fine di curare i suoi interessi per il tesseramento, a titolo temporaneo, con obbligo di riscatto, alle condizioni pattuite tra cedente e cessionaria, per trasformare la cessione da temporanea in definitiva e per la stipula del contratto di prestazione sportiva del calciatore Gennaro Tutino.