Matteo Manfredi deve trovare circa 9 milioni per pagare i sei obblighi di riscatto: cosa rischia la Sampdoria
La Gazzetta dello Sport lancia l’allarme sulla situazione della Sampdoria. In attesa di definire chi sarà l’allenatore, con l’ipotesi anche della coppia Massimo Donati-Attilio Lombardo, il presidente Matteo Manfredi deve far fronte al pagamento degli obblighi di riscatto scattati lo scorso febbraio.
Al primo punto realizzato dopo la chiusura del mercato invernale sono scattati gli obblighi di Alessandro Bellemo (2 milioni), Simone Ghidotti (0,4 milioni), Nikolas Ioannou (2 milioni), Simone Romagnoli (0,3 milioni), Nikola Sekulov (1,5 milioni), Gennaro Tutino (2,5 milioni): per un totale di 8,7 milioni da versare nelle casse di Como, Frosinone, Juventus e Cosenza.
Sampdoria, i rischi di Manfredi per gli obblighi di riscatto
Sampdoria, Gazzetta: servono quasi 9 milioni per pagare gli obblighi i riscatto. I rischi di Matteo Manfredi
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Entro il 31 luglio – si legge – vanno “cristallizzati attivi e passivi di mercato” e la Sampdoria dovrà versare quasi 9 milioni più bonus pena il mancato tesseramento per l’anno prossimo dei calciatori in questione, che tornerebbero ai rispettivi club. Con, in più, una penalizzazione per ogni contratto non rispettato.
Manfredi dovrà reperire quei fondi entro la fine del mese e, in più, trovarne altri per la stagione in corso. La questione, stando alle ultime frasi della Gazzetta, rischierebbe anche di toccare i piano di ristrutturazione:
Sperando che il Tribunale (le rate sarebbero state già pagate fino a ottobre) non intervenga: il piano prevedeva il ritorno in Serie A e quindi maggiori introiti, adesso quei denari mancati devono essere garantiti.