Per risanare i conti del bilancio della Sampdoria, chiuso con un -40 milioni, serve la promozione nella prossima Serie A
Il 30 aprile la Sampdoria ha ufficialmente approvato il bilancio chiuso al 31 dicembre 2024, il primo interamente riconducibile alla gestione di Matteo Manfredi. Quello del 2023, infatti, aveva risentito, nei primi sei mesi della proprietà precedente di Massimo Ferrero.
Per il sesto anno di fila i blucerchiati hanno chiuso con un segno meno e un rosso di 40,6 milioni (19,1 relativi al primo semestre, 21,5 al secondo). Ma c’è un grande “ma”. La Sampdoria si sta preparando al terzo anno di fila in Serie Bkt, che comporta introiti nettamente minori rispetto alla Serie A, pur avendo scongiurato l’incubo della retrocessione in Serie C.
Bilancio Sampdoria: serve la Serie A
Bilancio Sampdoria in rosso: Serie A imprescindibile per migliorare i conti. Le motivazioni
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Nel bilancio, disponibile, come rivelato dal Secolo XIX, si legge, però, che il risanamento dei conti sarà possibile solo con la Serie A. O, per meglio dire, la promozione nella massima serie è imprescindibile per un miglioramento effettivo dei conti della Sampdoria. L’andamento economico evidenzia, al netto della riduzione dei costi, un andamento negativo che i risultati sul campo dovranno aiutare a convertire in positivo. Insieme al player trading e a un ulteriore abbassamento del costo della rosa:
L’andamento economico, nonostante l’effetto positivo indotto dalla riduzione dei costi di gestione, evidenzia ancora risultati negativi il cui miglioramento è strettamente legato ai risultati sportivi, che non possono prescindere dalla conquista del diritto alla partecipazione alla Serie A, nonché all’andamento delle attività di player trading.
Il Cda, con il dimissionario Maheta Matteo Molango, continuerà nella sua opera di ristrutturazione della società:
Il Cda proseguirà il proprio mandato con l’obiettivo di portare avanti il processo di ristrutturazione della società… garantendo la competitività sportiva della rosa della prima squadra maschile con l’intento di ottenere i migliori risultati sportivi possibili e la promozione nella massima serie quanto prima nel rispetto dell’equilibrio economico, patrimoniale e finanziario.