Il playout Salernitana-Sampdoria, per Gian Marco Ferrari, non è solo una sfida da ex ma anche la più importante della sua carriera. Le parole del difensore
Quando, nella stagione 2017-2018, Gian Marco Ferrari ha vestito la maglia della Sampdoria, giocando 31 partite condite da due reti, probabilmente non si sarebbe mai aspettato di affrontare i blucerchiati da avversario nella sfida più importante della sua carriera. Ma il playout di Serie Bkt con la Salernitana, per sua ammissione, lo è. E se l’andata, in cui i campani hanno perso al Luigi Ferraris, prevedeva comunque il ritorno, ora che la gara dell’Arechi si avvicina diventa davvero quella decisiva.
Il difensore della Salernitana, ex blucerchiato, in conferenza stampa ha chiarito che per molti suoi compagni, lui compreso, si tratta della partita più delicata di tutte quelle mai giocate. Ma è sicuro che la squadra potrà ribaltare la Sampdoria:
Sicuramente questa è la partita più importante per la mia carriera, così anche per molti altri. Gli ultimi giorni sono stati tosti dal punto di vista mentale ma abbiamo la consapevolezza di poter fare qualsiasi cosa in casa. La squadra dovrà trascinare il pubblico e questo ci aiuterà per una situazione di attacco e per raggiungere l’obiettivo
Il desiderio di tutti, alla Salernitana, è proprio quello di ribaltare il risultato. Obiettivo per cui, assicura il classe 1992, daranno l’anima:
Partiamo dal presupposto che una retrocessione cade sul coppino di tutti. Ieri abbiamo fatto una riunione tra di noi ed abbiamo detto che se qualcuno non se la sentisse, può anche sedersi. Nessuno ha alzato la mano, la squadra vuole ribaltare il risultato
Salernitana-Sampdoria, Ferrari: “La squadra vuole ribaltarla. Tifosi? Quello che è successo a Genova accadrà anche qui”
Salernitana-Sampdoria, l’ex Gian Marco Ferrari: partita più importante della mia carriera…
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Quando è tornato a Genova per affrontare la Sampdoria, Ferrari ha sperimentato da avversario la carica di un Marassi pieno e pronto a sospingere la su squadra fino alla vittoria. Il difensore sa che, in queste partite, il tifo conta molto. Ed è sicuro che quanto hanno fatto i sampdoriani sapranno ripeterlo anche i salernitani:
Sono i giocatori a scendere in campo con la squadra che dovrà lanciare un segnale al pubblico. I tifosi ci sono sempre stati e ci saranno sempre, con un inizio importante ci seguiranno. Quando fai queste partite, l’ambiente è importante. Come successo a Genova, accadrà anche qua
Due sconfitte su due al Ferraris per la Salernitana, in poco più di un mese. Cosa le accomuna e cosa cercheranno di non ripetere? Conclude Ferrari:
In entrambe le gare che abbiamo sbagliato poiché entrati in campo sapendo di avere due risultati su tre. Inconsciamente quello ha inciso tanto, poi l’ambiente a Genova era caldo ed abbiamo sbagliato solamente queste partite. Dobbiamo tirare l’orgoglio e prenderci la salvezza