La Salernitana vuole ribaltare l’andata contro la Sampdoria, Marino è convinto di poterlo fare ma chiede il supporto dell’Arechi, che si augura sia pieno e caldo come il Ferraris
Ribaltare il risultato per centrare la salvezza. Pasquale Marino ci crede: la Salernitana può battere la Sampdoria con due goal di scarto, riscattare la sconfitta dell’andata, persa 2-0 a Genova, e ottenere la salvezza. L’allenatore è fiducioso di potercela fare perché la sua squadra ha già dimostrato di sapersi rialzare. In particolare dopo quella sconfitta a Marassi, il 9 maggio, quando poi è andata a Cittadella a prendersi il successo che le ha fatto guadagnare i playout. Ecco perché, in conferenza stampa, l’allenatore dei granata ha esordito così:
Si deve cambiare perché questa squadra due partite di fila con me non le ha sbagliate. Dopo la sconfitta con la Samp, abbiamo vinto a Cittadella. Cadiamo e ci rialziamo da soli, i forti sono quelli che si rialzano dopo essere caduti. Questa squadra ha dei valori e l’ha dimostrato. Possiamo ribaltare il risultato se mettiamo dentro oltre alla qualità anche l’intensità e la voglia
La Salernitana giocherà il ritorno di un playout che la tifoseria e la società hanno osteggiato fin da quando è stato annullato quello col Frosinone, oltre un mese fa. Tra tribunali e ricorsi, la disputa della doppia sfida alla Sampdoria è rimasta incerta fino a pochissimi giorni prima dell’andata. Ma i campani, assicura Marino, pensano solo al campo. Le parole, riportate da Salernitananews:
Io credo che ormai, una volta che abbiamo saputo che si giocava abbiamo cercato di archiviare il risultato. Sono successe cose che accadono raramente ma dobbiamo pensare al campo. Non siamo noi a giudicare se le cose sono fatte bene o male. Se avremo la forza di fare quest’impresa sarà una cosa molto bella. Noi non pensiamo più al passato ma a domani per sbagliare il meno possibile
Il playout è una sfida a cui la Sampdoria è arrivata meglio, secondo Marino. Concetto che aveva già espresso nel post partita di Genova. Ma ora il tecnico della Salernitana è convinto di poter ribaltare tutto:
Noi abbiamo cercato d’archiviare subito la gara di Genova. Noi siamo esseri umani e i ragazzi ci tengono a portare a termine il risultato. La Sampdoria è arrivata meglio a questa partita. Naturale trovarsi in una situazione di morale alto dopo la conquista dei playout per poi essere in difficoltà contro una squadra riesumata dopo essere retrocessa. Dobbiamo migliorare su tutto e i ragazzi sanno di poterlo fare. Abbiamo lavorato sui nostri concetti e di riempire l’area senza prendere ripartenze. Non bisogna mai sbilanciarsi
Salernitana-Sampdoria, Marino: “Il destino è nelle nostre mani. Spero lo stadio sia come a Genova per trascinare la squadra”
Salernitana-Sampdoria, Pasquale Marino: possiamo ribaltare l’andata, spero l’Arechi sia come il Ferraris…
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E potrebbe farlo in particolare grazie ai suoi tifosi. Perché il destino è solo nelle mani della Salernitana e allora Marino chiede che l’Arechi spinga il più possibile la squadra. Facendo l’esempio di come è andata a Genova per la Sampdoria:
Noi abbiamo il destino nelle nostre mani, non come Cittadella. I ragazzi sono professionisti e stanno dando tutto, non c’è nessuno che si è messo da parte. Dobbiamo fare la nostra parte, spero che tutto lo stadio sia come ho visto a Genova con la Sampdoria per i propri giocatori. Adesso ci dobbiamo credere dovendo trascinare la squadra
Marino spiega anche che dovrà capire chi starà meglio a livello di fisico e di testa. Considerando l’intossicazione alimentare che alcuni suoi giocatori hanno patito nei giorni scorsi dopo la trasferta di Genova:
A prescindere da chi scenderà in campo, io devo capire chi sarà meglio dal punto di vista fisico e mentale. Devo pensare anche dal punto di vista fisico, giocare con due o tre punte è relativo. Cambia poco considerando che dobbiamo fare la partita come accaduto in passato. Nelle ultime partite casalinghe abbiamo sempre giocato bene, l’importante è segnare. Ho un altro giorno per riflettere, ci potrebbero essere staffette ed abbiamo valutato tutto