La Sampdoria a Salerno si affiderà ancora a Coda, apparso non al meglio all’andata, Evani spiega perché appare più in difficoltà
La Sampdoria, per il ritorno dei playout a Salerno, si affiderà ancora a Massimo Coda. Non dovrebbero esserci cambiamenti nell’attacco blucerchiato rispetto all’andata, complici tante assenze come quella di Fabio Borini, squalificato, e di M’Baye Niang, escluso per scelta tecnica da Alberico Evani. Che, nella conferenza stampa pre partita fatta da Trigoria, ha ammesso che le alternative non sono tante, ma è certo che chi scenderà in campo darà il massimo:
Ho la fortuna di avere a disposizione tanti giocatori che ci possono dare tante soluzioni. È vero, in attacco non abbiamo a livello numerico tante alternative. Chi andrà in campo darà il massimo, poi ci sono cinque cambi che sono stati anche la nostra fortuna, la nostra forza in queste ultime partite
Sampdoria, Evani: “Coda? Non corre molto, dobbiamo adattarci a lui”
Sampdoria, Alberico Evani: Massimo Coda in difficoltà? Non è un velocista, quindi…
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Dare il massimo dunque. E Massimo è il nome di Coda, sul quale poggerà l’attacco dei blucerchiati, in coppia verosimilmente con Giuseppe Sibilli, come nella sfida del Ferraris di domenica 15 giugno. Nella quale, in una prestazione complessivamente positiva della squadra, il numero 9 è apparso un pochino più sottotono degli altri. Sembrava più in difficoltà ed Evani spiega che non si tratta di un velocista, non è uno che corre tanto come faceva Niang o come fa Sibilli. La Sampdoria deve cercare di adattarsi a lui:
Coda più in difficoltà? Non è un giocatore da contropiede. Squadra con baricentro alto, non è un velocista, non corre nemmeno molto. Dobbiamo sfruttarlo per sue caratteristiche
A Catanzaro Coda ha raggiunto il record di Stefan Schwoch di miglior marcatore di sempre della Serie B. Con una rete ancora potrebbe diventare il re indiscusso. E la Sampdoria ha bisogno di questo suo goal per poter rimanere in cadetteria, evitando la Serie C. Anche se non è uno che corre molto, non è un velocista, ha un fiuto del goal come pochissimi. Ed è ciò di cui Evani ha grande bisogno, ora più che mai.
