Le mosse e le strategie di Alberico Evani e Pasquale Marino in vista del ritorno del playout tra Salernitana e Sampdoria
Ultimo appuntamento. Salernitana e Sampdoria affronteranno l’ultima partita della loro stagione all’Arechi domenica 22 giugno. Si deciderà chi rimane in Serie Bkt e chi, invece, retrocederà in Serie C. I blucerchiati partono dal 2-0 della partita d’andata, ma i campani hanno il vantaggio del fattore campo: con un successo con due reti di scarto sarà salvezza.
La Gazzetta dello Sport ha analizzato le mosse dei due allenatori. Pasquale Marino deve attaccare e potrebbe puntare ancora su Nwankwo Simy, con Caligara e Tongya alle sue spalle. Attenzione, però, alle candidature di Alberto Cerri e Daniele Verde. Lo scopo della Salernitana sarà mettere pressione alla squadra di Alberico Evani.
Salernitana-Sampdoria, le mosse di Evani
Salernitana-Sampdoria, Gazzetta: le mosse di Pasquale Marino e Alberico Evani
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I blucerchiati ripartono, invece, dal 3-5-2, con Melle Meulensteen, Gerard Yepes e Ronaldo Vieira in mezzo al campo. Sarà una partita fisica, in cui si spenderà molto, anche complice il caldo e, per questo, dovranno essere fondamentali i cambi. La fretta di rimontare potrebber giocare brutti scherzi alla Salerntiana e la Sampdoria può sfruttare un’eventuale mancanza di lucidità degli avversari a proprio favore.
A incidere sarà anche l’ambiente. La Sampdoria può contare su circa 1.500 tifosi, mentre i padroni di casa devono fare i conti con le proteste della Curva Sud contro il rinvio del playout.