La protesta dei tifosi della Salernitana continua, ecco il post social dove si punta il dito contro la Lega Serie B e il presidente granata Danilo Iervolino…
La Sampdoria ha la possibilità di rimettere in piedi il proprio destino. Il ritorno del play-out contro la Salernitana sarà l’ultima spiaggia nel vero senso della parola. Infatti Serie B o Lega Pro decideranno il destino di molti calciatori, inoltre il tecnico Alberico Evani quasi sicuramente non verrà confermato la prossima annata (a prescindere dalla categoria di appartenenza).
La Salernitana si sta preparando ad affrontare la Sampdoria, i granata dovranno vincere con almeno due reti di scarto sui blucerchiati per salvarsi. In caso contrario andranno in Lega Pro, permettendo ai liguri di mantenere la cadetteria. Nel frattempo il gruppo Facebook “Salerno – A Difesa Della Nostra Città” ha pubblicato un post:
Forse, finalmente, finisce davvero.
Un campionato in cui si è distinta la costante mediocrità della squadra, culminato nel vile agguato della Lega alla nostra passione, giunge stancamente all’ultimo atto. Lo abbiamo seguito tutto, passo passo, fino alla partita col Frosinone, che, per la dabbenaggine di chi comanda il calcio, non ci sarebbe mai stata.
Le parole di alcuni sostenitori granata sulla situazione del club
SOCIAL – Continua la protesta dei tifosi della Salernitana: schifati dalla Lega e da Iervolino
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E allora basta così.
Accettiamo fino all’ultima critica ci sia stata mossa, come si conviene tra chi intende costruire una comunità e non soltanto demolire l’altrui operato. Tuttavia, faremo come a Genova. Col cuore accanto alla maglia nostra ma fuori dalla Curva Sud: a manifestare lo sdegno per una partita che avrebbero dovuto far giocare per tempo, a testimoniare che la passione e la dignità di un popolo va rispettata, a urlare a chi ancora occupa certe poltrone che Salerno non si piega.
Ci riserviamo il diritto di indignarci, di schifarci, di ribellarci all’ingiustizia subita. Entrando, fingendo tutto sia normale, ci condanneremmo poi al silenzio. Perché, se ti adegui allo schifo, se poi va male devi stare solo zitto.
Il pensiero finale lo dedichiamo a Danilo lervolino. A lui, alle persone che – siano o meno in organigramma – lo hanno accompagnato nell’esperienza calcistica salernitana. Partita tra gli onori, baciata inizialmente dai risultati, naufragata infine in un mare di incompetenza e soprattutto sciatteria. La promessa iniziale, perlomeno, è stata mantenuta.
Il sinallagma, l’unione fisica e spirituale tra la tifoseria e la squadra, di ritorno da Genova, si è finalmente realizzata.
Ora sapete cosa proviamo, ora comprendete come ci si senta:
SONO DUE ANNI CHE CI FATE VOMITARE. LA SALERNO CHE NON SI PIEGA
Queste le parole dei sostenitori della Salernitana dopo le vicende che hanno visto la propria squadra al centro della vicenda. Vedremo se alla fine lo stadio Arechi si riempirà oppure assisteremo a una gara di ritorno semideserta.