Operazione in vista per Alessio Cragno: intervento al tendine d’Achille per il portiere della Sampdoria, a cui potrebbe essere proposto il rinnovo
La partita contro la Salernitana ha portato con sé, purtroppo, il grave infortunio di Alessio Cragno. Il portiere della Sampdoria, nel corso del secondo tempo, ha subito la rottura del tendine d’Achille. Un colpo durissimo per l’ex Monza, che ha dovuto arrendersi e che avrà davanti una lunga riabilitazione.
L’operazione, come riporta Il Secolo XIX, sarà venerdì 20 giugno a Milano. Il portiere della Sampdoria andrà sotto i ferri per poi iniziare il lungo percorso riabilitativo, con l’incognita sul futuro, dato che il contratto è in scadenza il 30 giugno 2025.
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Secondo il quotidiano, però, la Sampdoria sarebbe intenzionata a offrire il prolugmanento del contratto fino al 30 giugno 2026, pur essendo consapevole che, con un infortunio così, Cragno potrebbe tornare in campo intorno a gennaio/febbraio. Perdendo, di fatto, tutta la prima parte dell’anno in cui i blucerchiati dovranno puntare su altro.
Si tratterebbe di un rinnovo a cifre congrue e che potrebbe essere in base anche alla categoria, ma la Sampdoria sembra intenzionata a tenersi il portiere. Che, in sei mesi, è stato tra i migliori, entrando anche in buona sintonia con l’ambiente che, dopo l’infortunio, ha subito manifestato grande solidarietà.