Alessio Cragno svolgerà gli esami stumentali dopo l’infortunio subito contro la Salernitana: la Sampdoria deve decidere anche sul contratto
La maledizione dei portieri ha colpito anche Alessio Cragno. Il numero 94 della Sampdoria ha subito la rottura del tendine d’Achille nel secondo tempo dell’andata del playout contro la Salernitana. Una diagnosi immediata, riportata già da Alberico Evani nel post-partita, anche se devono essere ancora svolti gli esami strumentali.
Il portiere farà le visite che accerteranno la rottura del tendine. Un infortunio serio che potrebbe tenere fuori Cragno per un lungo periodo. Sui tempi e i modi dell’operazione, dopo un confronto con lo staff medico blucercchiato, si è deciso che toccherà allo stesso Alessio decidere. In mezzo, poi, c’è anche la questione del contratto.
Sampdoria, contratto in scadenza per Cragno
Sampdoria, esami per Alessio Cragno: tra operazione e contratto. Il punto sul futuro
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Il futuro di Cragno – e di altri- dipenderà dalla categoria del prossimo anno, ma non solo. Il suo contratto scade il 30 giugno 2025 e lui e la Sampdoria, in caso di Serie Bkt, potrebbero trovarsi per discutere del futuro. Le valutazioni, come riporta Il Secolo XIX, sono in corso, anche perché un infortunio così rischia di tenerlo ai box per tutta la prima parte della prossima stagione.
Intanto gli esami e poi la decisione sull’operazione. Poi si vedrà. Al suo posto Simone Ghidotti, decisivo contro la Salerntiana con qualche intervento nel finale che ha tenuto inviolata la porta.