Per gli scontri del derby tra Genoa e Sampdoria è stato chiesto l’arresto per 29 ultras delle due tifoserie, ecco cosa è successo…
La Sampdoria del presidente Matteo Manfredi ha la possibilità di evitare la retrocessione in Serie C col play-out contro la Salernitana. I blucerchiati non possono sprecare l’opportunità piovuta dal cielo per le gravi colpe del Brescia del presidente Massimo Cellino. A questo punto non resta che preparare al meglio la sfida del Luigi Ferraris.
Mentre aspettiamo che Sampdoria e Salernitana scendano in campo per il play-out arriva una notizia che riguarda il club blucerchiato. Ossia i nuovi sviluppi sugli scontri del derby di Coppa Italia. Infatti la procura di Genova ha chiesto l’arresto per 11 ultras della Sampdoria che lo scorso 25 settembre causarono diversi disordini in occasione della stracittadina genovese.
Ecco cosa è successo
Scontri Genoa-Sampdoria, chiesto l’arresto per 29 ultras: la data dell’udienza
LEGGI ANCHE Cessione Sampdoria, Maurizio Michieli: c’è interesse ma Matteo Manfredi non vuole vendere. L’indiscrezione
Ad alcuni di loro viene contestato anche l’assalto al pullman della squadra, avvenuto il 29 marzo, dopo la partita giocata in casa contro il Frosinone persa 3-0. La giudice Carla Pastorini ha fissato l’udienza al 27 giugno per sentirli. Secondo l’accusa gli 11 ultras blucerchiati sarebbero socialmente pericolosi visto che non è la prima volta che partecipano a scontri e che hanno, dopo il derby, partecipato ad altri episodi violenti.
A metà aprile erano state chiuse le indagini per quegli scontri: 29 ultras tra Genoa e Sampdoria avevano ricevuto l’avviso. L’accusa, a vario titolo, è di resistenza a pubblico ufficiale aggravata, porto d’armi e violazione di Daspo.
Il derby aveva visto già dalle 14:00 i primi scontri, con le due tifoserie che erano quasi arrivate allo scontro ma le forze dell’ordine si erano messe in mezzo. In seguito c’era stato il lancio di bottiglie, oltre all’utilizzo di bastoni e segnali stradali contro polizia e carabinieri. Poco prima del triplice fischio in strada si era scatenata una vera e propria guerriglia urbana, i tafferugli e gli scontri erano andati avanti fino a poco dopo le 23:00 con un bilancio di 38 agenti contusi.