La Sampdoria di Alberico Evani può contare sul preparatore atletico Paolo Bertelli: il precedente del 2020 fa ben sperare
Dopo la partita del 13 maggio contro la Juve Stabia, la Sampdoria è tornata ad allenarsi venerdì 16 maggio. Due giorni dopo è arrivata la notizia della possibile penalizzazione del Brescia e della conseguente opportunità di giocarsi il playout contro la Salernitana. Una novità che cambia, di conseguenza, il futuro dei blucerchiati.
Dal 16 maggio alla possibile data dell’andata del playout (19 giugno) passa circa un mese in cui fare una preparazione specifica per essere in forma nelle due partite della vita. I blucerchiati hanno un’arma in più: il preparatore atletico Paolo Bertelli, già alla Sampdoria con Claudio Ranieri tra l’ottobre del 2019 e l’agosto 2020 e poi tornato con Andrea Pirlo, prima che Pietro Accardi, come scrive La Repubblica, lo mandasse via.
Sampdoria, la storia di Paolo Bertelli
Sampdoria, l’arma segreta di Alberico Evani è Paolo Bertelli: dopo la lunga sosta sa come ripartire. Il precedente
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Di grande esperienza, ha lavorato con Roberto Mancini alla Fiorentina, alla Juventus prima con Antonio Conte (tre scudetti e una Premier League con il Chelsea) poi con Andrea Pirlo, che ha seguito anche in Turchia, e in Naizonale. Lui può essere davvero l’uomo in più, con un precedente importante.
Nel 2020, dopo la pausa di tre mesi per il Covid, la Sampdoria riprese a correre, ottenendo la salvezza con 4 giornate d’anticipo. Merito anche del suo lavoro e della sua preparazione. Un mese di tempo. I blucerchiati lavoreranno per correre più della Salernitana nelle partite decisive. Quelle per non finire in Serie C.