Al Brescia servono circa 6,7 milioni per onorare le scadenze e iscriversi al campionato: intanto Cellino aveva chiuso la cessione a Radrizzani
Il Brescia rischia la Serie C. Il club lombardo potrebbe ricevere 4 punti di penalizzazione per irregolarità nei pagamenti di Irpef e Inps, ma le preoccupazioni sono anche per il futuro della società. Si tratta di timori che vanno oltre la categoria e riguardano la stabilità finanziaria del club di Massimo Cellino, a cui servono soldi per la prossima stagione.
Come scrive il Giornale di Brescia, la società sta predisponendo tutti i documenti per dare il via ai pagamenti da onorare entro il 6 giugno (iscrizione al campionato e pagamento degli stipendi). Ma, oltre alla componente burocratica, serve la liquidità. A Cellino servirebbero circa 6.700.000 milioni. “Nessuno è tranquillo” si legge sul quotidiano.
Cessione Brescia, era tutto definito con Radrizzani
Brescia, a Massimo Cellino servono 6,7 milioni. Cessione? Era tutto fatto con Andrea Radrizzani. La conferma
LEGGI ANCHE Serie Bkt, il CorSera: il Brescia rischia la Serie C per una truffa. E la Sampdoria…
Non iscrivere il Brescia porterebbe, nel giro di 6 mesi, a essere sottoposto alla procedura di fallimento. E porterebbe anche a non ottenere l’affiliazione, perdendo, quindi, la possibilità di portare avanti la battaglia legale.
Cellino sta cercando investitori. E uno lo aveva trovato: Andrea Radrizzani. Come confermato a La Gazzetta dello Sport era proprio lui, l’uomo artefice, insieme a Matteo Manfredi, del salvataggio della Sampdoria, l’uomo con cui aveva chiuso la trattativa:
Sì, è Andrea Radrizzani la persona alla quale avevo ceduto il Brescia. Ma adesso tutto è sospeso.