Serie Bkt, l’analisi della Gazzetta dello Sport sulle irregolarità del Brescia nei pagamenti di Irpef e Inps: problemi con i crediti di imposta
L’incubo del Brescia e la possibile salvezza della Sampdoria. Il tutto per un’irregolarità della società lombarda nei pagamenti di Irpef e Inps di febbraio. “Inesistenti i crediti di imposta”, uno strumento lecito per onorare le scadenze, ma in cui sono state riscontrate delle irregolarità.
Lo spiega La Gazzetta dello Sport, che afferma come la società di Massimo Cellino abbia rispettato la scadenza del 17 febbraio per il pagamento degli stipendi di novembre, dicembre e gennaio, mentre ha fatto ricorso al credito di importa per 1.439.676 euro di Irpef e Inps.
Serie Bkt, il problema dei pagamenti Irpef
Serie Bkt, Gazzetta, incubo Brescia: inesistenti i crediti di imposta per l’Irpef
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Ma perché la Covisoc ha segnalato irregolarità? GIà il 28 febbraio era stata chiesta una verifica all’Agenzia delle Entrate e il 9 maggio è arrivata la notifica al Brescia che comunicava l’inesistenza di quei crediti. La comunicazione sarebbe poi arrivata alla Covisoc una settimana dopo, con seguente informativa girata alla Figc. Veloce a svolgere e chiudere le indagini.
La scadenza saltata comporta 2 punti di penalizzazione per ogni pagamento. Il Brescia si è meso al lavoro e rischia perché sotto processo ci sono anche le scadenze del 16 aprile. Si aspetta ora il processo, con la Sampdoria che spera nel ripescaggio, mentre i playout sono stati, al momento, congelati.