Dopo la retrocessione cambiano gli scenari alla Sampdoria: secondo Albisetti ecco le possibili mosse di Joseph Tey con Matteo Manfredi
Niente giri di parole per Roberto Albisetti, tifoso della Sampdoria e investment banker e consulente d’impresa internazionale. E’ un grande esperto di economia e spesso, in questi anni, ha fatto il punto sul quadro economico proprio della società blucerchiata. Un quadro che, rispetto a due anni fa, quando è arrivato Matteo Manfredi, è rivoluzionato con la retrocessione in Serie C.
All’edizione genovese de La Repubblica, Albisetti parla di un futuro ancora a rischio anche per lo stesso presidente. Ricordando, tuttavia, che Joseph Tey, l’investitore di Singapore, in questo momento non lo può rimuovere:
In questo momento Tey non può rimuovere Manfredi. Le sue azioni sono senza diritto di voto, la gestione è in capo all’attuale presidente, ma potrebbe vincolare il versamento di un’ulteriore iniezione di liquidità, che si potrebbe indicare in trenta milioni, a un cambio delle condizioni del loro accordo.
Sampdoria, Albisetti: cosa può chiedere Tey a Manfredi
Sampdoria, Roberto Albisetti: ecco cosa può fare Joseph Tey con Matteo Manfredi. Ruolo limitato per il presidente? Lo scenario
LEGGI ANCHE Sampdoria, il Comune di Bogliasco annuncia la ripresa degli allenamenti e il cambio delle viabilità…
Potrebbe, quindi, esserci un cambiamento al vertice della Sampdoria. O, quantomeno, nella gestione della società. Una gestione che negli ultimi due anni ha, di fatto, bruciato un investimento da 105 milioni di euro, portando alla prima, clamorosa, retrocessione in Serie C.
Tey potrebbe chiedere di mettere i soldi direttamente nella società Sampdoria e non nella holding di controllo Blucerchiati srl e salire oltre il 51% nel club. In questo caso potrebbe anche operare in prima persona tramite suoi incaricati e, ad esempio, cambiare i componenti del CdA, che finora non è stato composto da figure di spicco e quindi, di fatto, Manfredi ha tenuto da solo le redini del club.
Possibile, quindi, un cambio, una modifica che porti a una “limitazione” del ruolo di Matteo Manfredi, tra i principali responsabili, insieme a Pietro Accardi, della retrocessione della Sampdoria in Serie C.