Alcuni tifosi della Sampdoria hanno dato vita a una contestazione sotto l’abitazione del calciatore M’Baye Niang, ecco cosa è successo…
La Sampdoria dopo il fallimento sportivo dovuto alla retrocessione in Serie C deve riorganizzare le idee, non solo tecniche ma anche economiche. Matteo Manfredi dovrà capire come e, soprattutto, da chi ripartire. Andrea Mancini è tornato per riorganizzare il progetto blucerchiato arrivato al suo terzo anno zero consecutivo.
Ieri 14 maggio 2025 attorno alle ore 21:00 alcuni soggetti hanno lanciato un grosso petardo e un fumogeno davanti casa di M’Baye Niang. Sul posto sono intervenuti gli investigatori della squadra stadio della Digos e le pattuglie delle volanti. E’ iniziato e finito tutto in pochi minuti senza nessun danno o feriti di nessun tipo, ma è evidente il disagio provato dal calciatore e l’inutilità della “protesta”.
I motivi (non comprensibili) dell’accaduto
Sampdoria, contestazione sotto casa di M’Baye Niang. Ecco cosa è successo
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Il malumore di alcuni tifosi blucerchiati verso giocatori e società avrebbe portato a questo gesto, stando ad alcune ricostruzioni. Gesto inutile (che sia stato fatto da tifosi o cani sciolti) perché non cambia il verdetto del campo e, soprattutto, crea solo problemi a una persona e alla sua famiglia nella propria abitazione. Legittimo che alcuni tifosi (qualora siano stati effettivamente loro) siano delusi, meno che si sfoghino cercando dove abitano i giocatori per lanciare petardi o fumogeni.