Il 2-2 di Catanzaro non serve a nessuno: la Sampdoria, come scrive anche la Gazzetta dello Sport, è sempre più giù…
La grande paura della Sampdoria si sta concretizzando passo dopo passo. Anzi, pareggio dopo pareggio. Dopo quello con la Cremonese un altro pari con il Catanzaro che non serve a nessuno: ai calabresi, che rischiano i playoff, ai blucerchiati, ormai a un passo dalla Serie C.
La Gazzetta dello Sport analizza la partita del Ceravolo. Una partita in cui, per la squadra di Alberico Evani, non c’è niente di buono. Il ritorno in zona retrocessione – la Sampdoria, al momento, è terz’ultima – fa crescere la paura di finire in C per la prima volta nella storia:
La grande paura della Sampdoria, piombata di nuovo in zona retrocessione diretta. Dalla prospettiva blucerchiata non c’è nulla da salvare nel 2-2 di Catanzaro, che ha permesso alla Salernitana il sorpasso al quart’ultimo posto subito prima dello scontro diretto di Marassi.
Sampdoria a rischio Serie C: pareggio che non serve a Catanzaro
Gazzetta, Sampdoria sempre più giù: niente da salvare nel 2-2 di Catanzaro
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Era lecito aspettarsi molto di più dalla Sampdoria, soprattutto dopo essere rimasta in superiorità numerica per l’ultima mezzora. Invece niente, un solo tiro e nulla di più oltre ai due goal di Fabio Depaoli e Massimo Coda:
Da chi lotta per evitare la C, e che ha giocato 30’ in superiorità numerica (espulso Pompetti), era naturale attendersi qualcosa in più, almeno sul piano dello spirito se non delle idee (che latitano). I liguri non hanno prodotto nulla di più del vantaggio di Depaoli e del gol con cui Coda ha eguagliato il record di Schwoch.
Il pareggio serve a poco, quasi a niente. La Sampdoria, come titola la rosea, è “sempre più giù”. Si trova terz’ultima da sola, con la “Serie C a un passo”. Un dramma sportivo che si sta concretizzando, con un’ultima ancora di salvezza: la Salernitana il 9 maggio. Vincere per evitare la vergogna.