Con i suoi goal Bonazzoli è uno dei protagonisti di questa ripartenza, per la Sampdoria. I blucerchiati devono pensare anche al rinnovo
Federico Bonazzoli si sta prendendo lentamente la Sampdoria. Il duro lavoro inizia ad essere ripagato, così come spiegato anche da mister Ranieri, dopo la gara con il Cagliari. A dire il vero il tecnico blucerchiato ha sempre elogiato la voglia e l’intensità che il giovane attaccante mette ogni giorno in allenamento. E i goal, ora, sembrano essere davvero il frutto ‘del sudore giornaliero’. In questo senso è iconico anche l’abbraccio a Quagliarella, dopo la prima rete segnata alla squadra di Walter Zenga. Il capitano dovrebbe aver preso sotto al sua ala protettrice la punta, un modo per farlo crescere e verrebbe da dire, accanto al migliore.
Sono cinque, finora, le marcature di Bonazzoli in questa stagione e a 23 anni inizia anche a togliersi di dosso l’etichetta di ‘punta senza fissa dimora’. La sua crescita è sotto gli occhi di tutti. Ora mister Ranieri ci punta, tanto da esser diventato quasi un insostituibile, complice l’assenza per infortunio di Quagliarella.
LEGGI ANCHE: Sampdoria: ribaltone Ferrero, ma non è ancora quello che sperano i tifosi
Ora i 5 milioni di euro, spesi dalla Sampdoria, nel 2015, per portare il ragazzo a Genova, dall’Inter, iniziano ad avere un senso. I nerazzurri avevano anche mantenuto il diritto di ricompra a 9 milioni e una percentuale sulla prossima rivendita, da esercitare però entro tre anni, ormai abbondantemente conclusi. proprio virtù anche di questo, qualche spiffero su un ‘investimento sbagliato’ era arrivato.
Adesso però Bonazzoli si è preso i gradi di titolare e le luci della ribalta, pronto a sbocciare definitivamente e diventare a tutti gli effetti un attaccante da Serie A. Ora però la palla passa alla Sampdoria, perché il contratto del giocatore è in scadenza nel 2021 e bisogna parlare di rinnovo, al più presto. Una mossa per valorizzare il ragazzo e l’investimento fatto 5 anni fa, ora che arrivano i frutti tanto attesi.



