Carrarese-Sampdoria è la prossima partita dopo i rinvii per la morte di Papa Francesco, Calabro non vuole alibi: difficoltà per tutte le squadre
La Serie B ha dovuto modificare con urgenza il proprio calendario dopo la morte di Papa Francesco. Il tragico evento che ha scosso il mondo ha indotto le autorità del calcio a rinviare tutte le partite in programma il 21 aprile, ovvero i dieci incontri validi per la 34ma giornata. Che avrebbe visto la Sampdoria ospite della Juve Stabia, mentre la Carrarese doveva giocare col Palermo.
Invece ora toscani e blucerchiati si ritrovano a dover giocare gli uni contro gli altri il 25 aprile, senza essere scesi in campo prima. Una situazione che potrebbe aver creato svantaggi alle venti compagini di Serie B, con riprogrammazioni, partite da preparare in poco tempo e altre situazioni di difficoltà. Ma Antonio Calabro, allenatore della Carrarese, è netto sulla questione: in vista della Sampdoria non vuole trovare alibi per la situazione che si è venuta a creare.
Verso Carrarese-Sampdoria, Calabro: “Rinvii partite? Niente alibi, tutte le squadre nella stessa situazione”
Verso Carrarese-Sampdoria, Antonio Calabro non cerca alibi. Le parole
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In un’intervista a La Nazione, infatti, il tecnico dei toscani ha detto che queste difficoltà sono comuni a tutte le squadre di Serie B, non solo alla Carrarese. Che ha saltato la partita col Palermo come la Sampdoria non ha giocato a Castellammare di Stabia. Anzi, Calabro si concentra di più sul dolore per la scomparsa di Papa Francesco:
È inutile accampare alibi. Le condizioni saranno le stesse per ogni squadra. Se dovremo giocare cinque partite in uno spazio di tempo ravvicinato lo dovranno fare anche le altre. Tutto ciò rimane secondario rispetto alla notizia della morte di papa Francesco, che ci ha lasciato tutti molto scossi. Poco tempo fa avevamo avuto l’onore di avere un’udienza privata col Santo Padre e avendolo potuto conoscere di persona siamo rimasti ancor più toccati dalla sua scomparsa. Personalmente mi rimarrà per sempre nel cuore il suo messaggio di umiltà
