Beppe Iachini ha avuto dei contatti per tornare sulla panchina della Sampdoria prima di scegliere Evani: lo afferma lui stesso
Nei giorni convulsi dopo la sconfitta di La Spezia, Beppe Iachini è stato davvero a un passo dal ritorno alla Sampdoria. Dal 2012, da quando ha centrato la promozione tramite i playoff, il suo nome è spesso stato accostato ai blucerchiati, ma per un motivo o per un altro, non è mai tornato.
Al Secolo XIX racconta che qualche contatto c’è stato. Sarebbe venuto di corsa a Genova, ma Matteo Manfredi, alla fine, ha scelto Alberico Evani con cui ha giocato nella nazionale olimpica:
Qualche contatto c’è stato. Sarei venuto di corsa, lo sapete. E adesso faccio un grande tifo per chi è lì. Tutti ragazzi che conosco da quando eravamo calciatori. Con Evani ho giocato nella nazionale olimpica, con Lombardo ci siamo affrontati da avversari diverse volte, lui con Samp e Cremonese, io con Fiorentina e Ascoli. Il ds Andrea Mancini ha lavorato per la Fiorentina quando io la allenavo.
Panchina Sampdoria, Iachini: prima o poi tornerò
Panchina Sampdoria, Beppe Iachini aveva detto di sì. Il retroscena
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Prima o poi tornerà. Lo afferma lui stesso, che continua a tifare Sampdoria nella speranza che possa arrivare la salvezza. La squadra è forte, più forte della classifica che ha e, soprattutto, la storia blucerchiata è una storia da Serie A non da Serie B. Ora, però, bisogna fare punti rapidamente:
Tornare? Prima o poi succederà, dai. Adesso si tifa Samp. Spero che le cose possano migliorare rapidamente, per chi allena, per i calciatori, ovviamente per i tifosi, sempre eccezionali e che ricordo con enorme affetto. La Samp merita di stare in Serie A. E adesso in B, merita di lottare per la A. Ma questa è stata una stagione particolare. Bisogna fare punti rapidamente.
Chiude, poi, con un grande in bocca al lupo. Ne avrà bisogno la Sampdoria, che nel lunedì di Pasqua andrà a Castellammare di Stabia per giocarsi un pezzo di salvezza contro la Juve Stabia. Serve almeno fare risultato:
Alè Doria. Per sempre nel cuore. Quello che è stato nessuno ce lo potrà mai togliere. E un grande in bocca al lupo a tutti.