Andrea Mancini è tornato a seguire la Sampdoria al Luigi Ferraris un po’ seduto, un po’ in piedi nel suo posto portafortuna…
Andrea Mancini è tornato al suo posto. Alla Sampdoria. Ma anche al Luigi Ferraris. Un posto porta fortuna si potrebbe anche dire. Lì ha seguito tutta la seconda parte del campionato di Andrea Pirlo. Quello della rimonta fino ai playoff.
Un posto lontano da tutti. Sopra la Tribuna d’onore, la zona hospitality occupata dalla dirigenza e dagli sponsor che pagano. Un posto sopra la Tribuna stampa, non al chiuso ma all’aperto. Dove si respira il campo, dove si sente tutto. E dove si vede tutto, forse ancora meglio. Dall’alto per capire come si muove la squadra, cosa va e cosa si può ancora migliorare.
Da quella posizione in alto Andrea Mancini ha ricominciato a seguire la sua Sampdoria, quella voluta fortemente da suo padre Roberto. Ma questa volta, a differenza di altre non era solo. Oltre al match-analyst c’era anche Giovanni Invernizzi. Non uno di fianco all’altro ma assieme. E questo è un altro segnale di unione che prima non c’era. Non c’è più stato!
Sampdoria, Andrea Mancini e quel posto condiviso oggi con Invernizzi…
Sampdoria, Andrea Mancini e quel posto portafortuna al Luigi Ferraris…
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Andrea Mancini ha seguito grande parte della passata stagione di Andrea Pirlo da solo. Lontano da tutti. La viveva così lui la partita. E perché, si può dire: anche per un po’ di scaramanzia si può pensare che anche in questo suo nuovo inizio abbia deciso di ripetere quella fortuna tradizione che tra alti e bassi ha portato la Samp fino a giocarsi i playoff.
Oggi si gioca per la salvezza. E con il Cittadella è stato fatto il primo passo in avanti…