Tra le operazioni di calciomercato della Salernitana, il ds Valentini indica come la più difficile quella per Raimondo, cercato anche dalla Sampdoria. Il motivo è proprio la concorrenza
Il calciomercato della Salernitana, condotto da Marco Valentini, è stato a dir poco scoppiettante. i Campani si sono rinforzati molto nell’ultima sessione, per poter regalare a Roberto Breda una rosa competitiva in grado di risollevare la classifica, attualmente molto negativa, che dice terzultimo posto in Serie B.
I granata si sono rinforzati in particolare a centrocampo, con gli ingressi di Zuccon, Caligara e dell’ex Sampdoria Stefano Girelli, ma anche in attacco. Con due colpi come Alberto Cerri e Antonio Raimondo, sottratti proprio ai blucerchiati e a Pietro Accardi. Valentini, intervenuto in conferenza stampa, si è detto molto soddisfatto di questo calciomercato, riservandosi anche una battuta proprio sulle punte appena arrivate:
Ieri un tifoso mi ha insultato perché non ho preso l’attaccante. A me viene da sorridere perché Cerri e Raimondo hanno portato in dote sei punti
In particolare, il ds della Salernitana ha indicato in Antonio Raimondo il giocatore che più ha faticato a portare in Campania. Il classe 2004, infatti, è stato conteso non solo dalla Sampdoria, ma da tante rivali:
Trattativa più difficile? Direi Raimondo: lo volevano due squadre di A e otto di B. All’epoca ha fatto lo stesso ragionamento di Russo, voleva un club che gli desse la possibilità di giocare. C’erano tutti i presupposti: io lo seguivo da anni, Breda lo ha allenato, la piazza e la società sono prestigiose
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La concorrenza per arrivare a Raimondo era tanta, sia per Accardi che per Valentini. Alla fine l’ha spuntata il ds dei campani, che ha già gioito per il primo successo firmato dall’ex punta del Venezia, proprio nell’ultima partita contro la Cremonese. Mentre Cerri ha già firmato tre reti con i granata, di cui una inutile col Sassuolo ma due molto pesanti contro la Reggiana, che sono valse un’altra vittoria. Sono attaccanti che decidono le partite, quello che serviva anche ai blucerchiati, che però hanno fatto altre mosse.
Gli arrivi di Cerri e Raimondo, poi, hanno tolto spazio a un altro ex Sampdoria, Ernesto Torregrossa, che infatti è stato ceduto alla Carrarese. Valentini racconta così l’operazione:
Avevamo fatto un discorso a inizio mercato, non era un calciatore che impattava molto sul bilancio e se fosse rimasto non ci sarebbe stato alcun problema. Nel giorno del primo allenamento fatto dalla Salernitana, ho detto a tutti che toccava a loro mettere in campo il meglio per spingermi a intervenire il meno possibile. L’arrivo di Cerri e Raimondo chiudeva un po’ di spazi, è arrivata una proposta dalla B, lui era in scadenza e abbiamo chiuso l’operazione
