Anche contro il Cosenza Semplici ha rinunciato a Coda, ma il tecnico della Sampdoria ha spiegato che viene da un momento non facile. E che ha molta fiducia in lui
Due esclusioni di fila dai titolari per Massimo Coda. Dopo il Mantova, anche il Cosenza non l’ha avuto da avversario dal primo minuto. Un segnale che poteva essere interpretato in modo sospetto, in particolare a proposito del numero 9 della Sampdoria, del bomber a un passo dal record di miglior marcatore della Serie B.
Leonardo Semplici ha smorzato le polemiche già nel pre partita di Sampdoria-Cosenza. Poi lo ha mandato in campo per quasi mezz’ora, non i soli 5 minuti di Mantova. E al Ferraris Coda ha mostrato di avere una buona condizione, ha dato il suo contributo alla vittoria finale, aiutando la squadra a salire e guadagnare metri. Così il tecnico blucerchiato ha di nuovo elogiato il suo attaccante, spiegando che è reduce da un periodo non semplice:
Coda è entrato benissimo. Io credo in tutti i giocatori, ora ho venti titolari a disposizione, sta a me capire i momenti dell’uno e dell’altro. Massimo ha passato un periodo particolare, sta recuperando. Lui e altri stanno facendo degli allenamenti specifici per fargli ritrovare la condizione che sappiamo hanno. Oggi è entrato con piglio giusto, è importantissimo per noi. Ma oggi ci sono da elogiare anche Vismara, Vulikic, Ioannou e Ricci che non giocavano da qualche partita. Bisogna dare merito a tutti, sotto l’aspetto del sacrificio e determinazione tutti bravi in una partita che debe essere il nostro standard, non una tantum
Sampdoria-Cosenza, Semplici: “Coda entrato benissimo, sta ritrovando la condizione”
Sampdoria-Cosenza, Leonardo Semplici: Coda? Non è stato un periodo facile per lui…
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Massimo Coda, come gli altri subentranti, ha dato il suo contributo per ritrovare la vittoria dopo tre mesi. E sta cercando di recuperare la condizione fisica ottimale. Insomma, il bomber sta provando a tornare al top, ripartendo anche da una prestazione buona come quella contro il Cosenza. Semplici lo aspetta e gli dà ancora fiducia, allontanandolo così dalle voci di calciomercato.
Nel frattempo c’è Mbaye Niang che lo sta sostituendo al meglio e anche il nuovo arrivato Giuseppe Sibilli ha dato buone indicazioni. Semplici, un giorno, vorrebbe giocare con le due punte, ma ancora non ritiene giunto il momento:
Oggi non possiamo giocare con le due punte perché non abbiamo il giusto equilibrio. Giocare con due attaccanti mi piacerebbe molto di più, ma ora la squadra ha bisogno di quella solidità che non abbiamo avuto finora. Poi chiaro che partita dopo partita vedremo, ma ora penso sia più giusto così