Leonardo Semplici ha spiegato perché Leonardo Benedetti è rimasto in panchina durante la partita tra Brescia e Sampdoria
Leonardo Benedetti è rimasto in panchina durante l’intera durata di Brescia-Sampdoria. Il centrocampista centrale, al centro anche di alcune voci di mercato, non è entrato nella sfida del Rigamonti, terminata 1-1. Il motivo, però, non è stato né legato a una possibile partenza né a una scelta tattica.
A fine partita ci ha pensato Leonardo Semplici a spiegare perché non ha inserito il suo numero 80, preferendogli Ronaldo Vieira nel primo tempo e finendo senza usare tutti e cinque i cambi. Benedetti ha accusato un piccolo problema fisico e la scelta del tecnico blucerchiato è stata di non rischiarlo in una partita tesa come quella di Brescia.
Brescia-Sampdoria, Semplici: meglio non rischiare
Brescia-Sampdoria, Leonardo Semplici: problema al ginocchio per Benedetti
Benedetti ha accusato un problema al ginocchio nella rifinitura e, in vista delle prossime partite, Semplici ha preferito inserire altri giocatori:
Non stava benissimo anche se era in panchina, altrimenti forse lo avrei fatto giocare dall’inizio ma purtroppo ha accusato nella rifinitura un problema al ginocchio. Mi ha detto che poteva fare una decina di minuti ma non ho voluto rischiare nel finale e ho fatto altri cambi.
Doveva partire dall’inizio ma ha finito per non giocare nemmeno un minuto. La speranza, per la Sampdoria e per Semplici è che possa essere pienamente recuperato per il prossimo incontro del Luigi Ferraris contro il Cesena, venerdì 17 gennaio alle 20:30.