L’ex di giornata Claudio Ranieri presenta la sfida tra Roma e Sampdoria in Coppa Italia, che sarà più difficile dopo l’arrivo di Semplici a Genova
Per la prima volta dal 2021, quando ha concluso la sua avventura alla Sampdoria, Claudio Ranieri torna ad affrontare da avversario i blucerchiati. Disputerà di nuovo una partita contro quella squadra che gli è rimasta nel cuore, così come lui ha lasciato un segno di affetto indelebile che ancora la piazza doriana prova per lui.
Ma è giunto il tempo di affrontarsi sul campo, laddove c’è in palio un quarto di finale di Coppa Italia che la sua Roma dovrà contendersi con la squadra di Leonardo Semplici, erede di Sir. Claudio. Colui che ha già avuto la panchina e che avrebbe potuto averla anche in tempi più recenti, ma senza che il matrimonio sia stato celebrato di nuovo. Ora il tecnico fiorentino ha preso le redini della Sampdoria da una settimana ed è il terzo successore di Ranieri ad avvicendarsi al timone in neanche un girone. Ma, proprio per questo, il tecnico giallorosso rimane guardingo.
Roma-Sampdoria, Ranieri: “Nuovo allenatore? Loro vorranno mettersi in mostra”
Roma-Sampdoria, Claudio Ranieri: arrivo di Semplici complica le cose. Ecco perché
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Presentando la partita ai microfoni di Sport Mediaset, Ranieri ha dichiarato che vuole un’attenzione e una tenacia in più da parte dei suoi. Perché col nuovo allenatore i giocatori della Sampdoria vorranno mettersi in mostra tutti al massimo, per giocarsi le carte della titolarità:
Sicuramente contro il Como abbiamo fatto un secondo tempo non accettabile per essere la Roma e ci teniamo, alla Coppa Italia ci teniamo. La Roma ha vinto nove volte la Coppa Italia, i nostri tifosi ci tengono, io ci tengo e anche i nostri ragazzi ci tengono. Però adesso pensiamo alla Sampdoria, ha cambiato allenatore, vorranno tutti mettersi in mostra per cui sarà una partita da prendere con le molle e dobbiamo essere pronti e tenaci
Oltre all’imprevedibilità degli schemi tattici (troppo presto ancora per studiare la Sampdoria di Semplici), Ranieri teme l’atteggiamento dei giocatori blucerchiati. Quello, cioè, che è mancato proprio nelle partite di questa stagione e che, contro lo Spezia, un po’ si è visto. Lo scenario inoltre, con l’Olimpico a fare da teatro di una partita prestigiosa per i doriani, potrebbe motivare ancora di più i calciatori ospiti, abituati a giocare con la pressione dei favoriti. Mentre in Coppa Italia, e lo dimostrano le vittorie contro Como e Genoa, la Sampdoria ha sempre sfornato prestazioni importanti.