L’uomo di riferimento di Leonardo Semplici sarà Estanis Pedrola: il nuovo tecnico della Sampdoria ci punta, non come Sottil…
La Sampdoria ha in rosa uno dei migliori giocatori della Serie B. Estanis Pedrola, nelle poche occasioni avute l’anno scorso prima degli infortuni, ha fatto vedere grandi cose e, in questa stagione, sta cominciando a entrare in forma dopo essere tornato in campo a Cittadella il 30 ottobre, a cinque mesi e mezzo dall’ultima partita giocata, contro la Reggiana il 5 maggio.
Con Andrea Sottil sembrava dovesse essere protagonista. Le parole buone in conferenza, il passaggio al 4-2-3-1 e la prima titolarità con il Palermo dopo tre ingressi con Cittadella, Brescia e Pisa. Poi, però, due panchine con Catanzaro e Sassuolo: Estanis non è mai stato protagonista e questo è stato solo uno dei problemi della gestione di Sottil.
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Leonardo Semplici non vuole commettere lo stesso errore. Da subito gli ha riservato un trattamento speciale, un trattamento che – giustamente – si riserva ai calciatori forti, com’è Estanis. Se la Sampdoria vuole risalire in classifica deve puntare anche e soprattutto su Pedrola e Semplici, che è uomo e allenatore d’esperienza, lo sa.
La nuova Sampdoria avrà, stavolta per davvero, Pedrola al centro del progetto. Sarà uno dei titolari, dei leader tecnici perché, fin da subito, deve essere l’uomo da cui ripartire. Non come accaduto con Sottil che, soprattutto nell’ultimo periodo, lo aveva messo da parte.